Il meglio e il peggio della Notte degli Oscar 2024

Cosa è successo nel corso della Notte degli Oscar 2024? Curiosità, record, vincitori e vinti della 96ma edizione dei premi Oscar.

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Il meglio e il peggio della Notte degli Oscar 2024

[Articolo in aggiornamento]

Notte degli Oscar 2024: gli highlights degli Oscar 96

Si è conclusa la (monotona) Notte degli Oscar 2024, che è filata liscia come l’olio, senza il minimo sussulto e con poche sorprese anche per quel che riguarda i premi.
OPPENHEIMER di Christopher Nolan  ha conquistato il maggior numero di premi: 7 Oscar 2024, a fronte di 13 nomination.
A proposito: avete fatto in tempo a recuperare al cinema o in streaming legale i film candidati agli Oscar di quest’anno? Come noi, avete fatto i vostri pronostici? E quante previsioni avete azzeccato?
Qui, su NientePopcorn.it, trovate il nostro consueto approfondimento dedicato ai premi Oscar, con le schede-film di tutti i titoli in competizione, vincitori e vinti.

Dopo una ventina d’anni, durante i quali l’evento è andato in onda su canali a pagamento e Tv8 (canale 8 del digitale terrestre del gruppo Sky), la cerimonia di premiazione degli Academy Award è tornata in Rai, in diretta su Rai 1 e RaiPlay.

La 96ma Notte degli Oscar si preannunciava molto interessante, perché i film candidati erano davvero molto interessanti e diversi fra loro, per temi e registri.
Su NientePopcorn.it, abbiamo seguito la cerimonia con voi, commentandola in diretta sui nostri canali social (Facebook e X). Ecco i momenti più interessanti – gli highlights, per gli anglofoni – della serata.

Premi Oscar 2024: i grandi delusi della Notte degli Oscar

Come abbiamo anticipato, OPPENHEIMER di Nolan è il film che ha ricevuto il maggior numero di candidature e che ha vinto più premi.
POVERE CREATURE! di Yorgos Lanthimos: 4 Oscar 2024 vinti, 11 candidature;
KILLERS OF THE FLOWER MOON di Martin Scorsese: 10 candidature e nessun premio vinto;
BARBIE di Greta Gerwig: 8 candidature, 1 Oscar vinto;
MAESTRO di e con Bradley Cooper: 7 candidature, nessun premio.

Tanta Europa, nella Notte degli Oscar 2024

Nella 96ma Notte degli Oscar, oltre al greco Lanthimos, c’è stato spazio anche per altri registi europei.
I film ANATOMIA DI UNA CADUTA della francese Justine Triet (Anatomie d’une chute), già Palma d’Oro 2023 e pluripremiato agli European Film Awards 2023, e LA ZONA D’INTERESSE del britannico Jonathan Glazer (The Zone Of Interest) sono stati candidati entrambi in 5 categorie.
Il film francese è stato premiato per la sceneggiatura originale. Quello di Glazer, ha ricevuto due Oscar: miglior film internazionale (è la prima volta che la Gran Bretagna ottiene un premio in questa categoria) e miglior sonoro.

Oscar 96: la guerra tra Israele e Palestina e la guerra Russia-Ucraina

Durante il discorso di ringraziamento per l’Oscar ricevuto per il miglior film internazionale, Glazer ha fatto riferimento alla guerra israelo-palestinese in corso (l’unico cenno esplicito fatto alla situazione, nel corso della premiazione vera e propria, oltre alla spilletta con la bandiera della Palestina indossata dall’attore francese Swann Arlaud): “Questa è una riflessione per il passato, ma soprattutto per il futuro. Tutte le nostre scelte sono fatte per riflettere e confrontarci nel presente. Non per dire ‘guarda cosa fecero allora’. Piuttosto, ‘guarda cosa facciamo adesso’. Il nostro film mostra dove la disumanizzazione porta al suo peggio. Ha plasmato il nostro passato e il nostro presente”.
Il regista, di origine ebrea, ha continuato: “In questo momento, siamo qui come uomini che rifiutano che il fatto di essere ebrei e l’Olocausto siano manipolati da un’occupazione che ha portato in un conflitto tante persone innocenti. Siano esse le vittime del 7 ottobre in Israele o dell’attacco in corso a Gaza. Sono tutte vittime di questa disumanizzazione”.
Nel corso della diretta su Rai 1, l’inviato Rai a Los Angeles Paolo Sommaruga ha riferito di alcune dimostrazioni pro-Palestina a ridosso della sfilata sul red carpet.
Alcuni artisti seduti in platea, tra cui l’attore Mark Ruffalo e la cantante Billie Eilish, hanno indossato una spilla rossa marchiata Artists4Ceasefire, il movimento (che conta circa 400 aderenti tra attori, cantanti, tecnici e registi) che ha scritto una lettera aperta al Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, per chiedere il cessate il fuoco a Gaza.

Al momento della consegna dell’Oscar 2024 per il miglior documentario, andato al film 20 DAYS IN MARIUPOL, il regista ucraino Mstyslav Chernov ha portato brevemente l’attenzione sull’occupazione russa in Ucraina. Il suo film, infatti, è stato girato praticamente in presa diretta, nel febbraio 2022, durante i primi giorni dell’inizio del conflitto fra Russia e Ucraina.
Nel corso del momento In memoriam, dedicato alle personalità del mondo del cinema morte nel corso dell’ultimo anno, è stato mostrato un estratto del documentario NAVALNY (Oscar 2023), con un messaggio di Aleksej Naval’nyj, il politico e attivista russo oppositore del presidente Vladimir Putin, morto pochi giorni fa nel carcere siberiano in cui era recluso in isolamento dal 2021.

Infine, al termine del suo discorso di premiazione, l’attore irlandese Cillian Murphy, vincitore dell’Oscar 2024 come protagonista maschile per la sua interpretazione nel film OPPENHEIMER, ha ringraziato tutti gli operatori di pace nel mondo: “Abbiamo girato un film sull’uomo che ha inventato la bomba atomica e, nel bene e nel male, viviamo tutti nel mondo di oppenheimer. Quindi, mi piacerebbe dedicarlo agli operatori di pace di tutto il mondo. Go raibh míle maith agaibh!.
La frase conclusiva, pronunciata in gaelico irlandese, significa “Grazie”.

L’Italia agli Oscar 96: nessun premio per Garrone e Simone Coco, ma…

Il film italiano IO CAPITANO di Matteo Garrone era in competizione agli Oscar 96, nella categoria miglior film internazionale, ma, come abbiamo anticipato, il premio è stato assegnato a LA ZONA D’INTERESSE di Jonathan Glazer.

Agli Oscar 2024, hanno partecipato in competizione anche altri due nomi italiani: lo specialista di effetti visivi Simone Coco che, da anni, lavora tra Italia e Stati Uniti, per il cinema e la televisione, e il character designer Massimiliano Narciso.

Insieme al collega Neil Corbould, Coco ha partecipato agli Oscar 2024, grazie a ben due candidature per i migliori effetti visivi.  Coco era candidato contemporaneamente per il lavoro svolto nei film MISSION: IMPOSSIBLE DEAD RECKONING – PARTE UNO di Christopher McQuarrie e NAPOLEON di Ridley Scott, ma è stato battuto dalla squadra del film giapponese GODZILLA MINUS ONE.
Però, il premio è andato al cast tecnico del disaster movie giapponese GODZILLA MINUS ONE di Yamazaki Takashi. E proprio il film con il famoso kaiju è il primo lungometraggio con protagonista un gigantesco mostro marino preistorico risvegliato e reso arrabbiatissimo e super potente da una serie di radiazioni nucleari ad aver vinto un premio Oscar.

Narciso ha vinto l’Oscar per il miglior corto di animazione, con il breve film in stop motion WAR IS OVER!, insieme al produttore Brad Booker, al regista e co-sceneggiatore Dave Mullins e all’altro sceneggiatore, Sean Lennon, figlio di Yoko Ono e John Lennon.

A proposito di Italia, nel corso del citato segmento In memoriam, sul palco del Dolby Theatre sono saliti Andrea Bocelli e il figlio Matteo, che hanno eseguito un cavallo di battaglia del cantante italiano, Con te partirò. Alla fine dell’esecuzione (e del lungo acuto di Bocelli Sr.), standing ovation della platea.

Miyazaki vince un Oscar 2024 con “Il ragazzo e l’airone”

Ventun anni dopo LA CITTÀ INCANTATA (2001), premiato nel 2003, il regista giapponese Miyazaki Hayao ha vinto il secondo Oscar per un film d’animazione con il lungometraggio IL RAGAZZO E L’AIRONE prodotto dallo Studio Ghibli.
Se consideriamo anche l’Oscar onorario ricevuto nel 2015, per Miyazaki, si tratta del terzo premio Oscar in carriera.
Il premio per il miglior lungometraggio animato è stato istituito nel 2002.
Da allora, i due anime di Miyazaki sono gli unici film realizzati in 2D ad aver vinto l’Oscar per l’animazione.

Miyazaki non era presente alla cerimonia e non ha ritirato il premio.
Il produttore e co-fondatore Ghibli Suzuki Toshio ha rilasciato un comunicato di ringraziamento: “Questo film è stato davvero difficile da portare a termine. Apprezzo molto che il lavoro creato dopo aver superato queste difficoltà sia stato visto da così tante persone in tutto il mondo e che abbia ricevuto questo riconoscimento. Sia io che Hayao Miyazaki siamo invecchiati parecchio. Sono grato di ricevere un tale onore alla mia età e, prendendolo come un messaggio per continuare il nostro lavoro, mi dedicherò a lavorare di più in futuro.

5 record degli Oscar 2024

Siete amanti dei numeri? Ecco 5 record legati agli Oscar 2024.

1. Nel 2024, Martin Scorsese era alla sua decima candidatura agli Oscar per la miglior regia.
A 81 anni, è stato il regista più anziano a essere stato candidato ai premi Oscar (e, finora, proprio per la regia, ne ha vinto solo uno, nel 2007, con il film THE DEPARTED). Ma è stato battuto da Christopher Nolan, con OPPENHEIMER e, ahinoi, il suo film non ha vinto neppure un premio.

2. In occasione degli Oscar 2024, il compositore John Williams ha ottenuto la sua 54ma candidatura ai premi Oscar, grazie alla colonna sonora composta per il film INDIANA JONES E IL QUADRANTE DEL DESTINO di Steven Spielberg (Indiana Jones and the Dial of Destiny).
Williams è la persona (ancora in vita) che, finora, ha ottenuto il maggior numero di nomination agli Oscar (Walt Disney ne ha guadagnato 59!). Ma, anche lui, è rimasto a bocca asciutta. L’Oscar 2024 per la migliore colonna sonora è andato a Ludwig Goranssön per (indovinate?) OPPENHEIMER.

3. Anche quest’anno, l’attore e regista Bradley Cooper (che ha partecipato alla cerimonia in compagnia della madre Gloria) non ha vinto nemmento un Academy Award.
Con il film MAESTRO (per cui era candidato come interprete maschile, per la regia e per la sceneggiatura), Cooper è diventato la quinta persona nella storia del premio che non ha mai vinto un Oscar, nonostante varie nomination.
Finora, infatti, Cooper ha ricevuto 12 candidature ai premi Oscar, ma non ha mai vinto neanche un Academy Award.
“Peggio” di lui, solo l’ingegnere del suono Greg P. Russell (16 nomination), il compositore Thomas Newman (15), la cantautrice Dianne Warren (15) e il supervisore agli effetti speciali Daniel Sudick (13).

4. Dopo 8 nomination agli Academy Awards, Wes Anderson ha vinto il suo primo premio Oscar, grazie al cortometraggio LA MERAVIGLIOSA STORIA DI HENRY SUGAR (The Wonderful Story of Henry Sugar), tratto da un racconto di Roald Dahl e prodotto da Netflix.
Anderson non era presente al Dolby Theatre e non si è collegato a distanza alla cerimonia (come, peraltro, è accaduto per altri premiati assenti alla premiazione). Forse, che non ha creduto abbastanza nella vittoria? Kimmel ha scherzato sulla sua assenza così: “Wes è rimasto a casa a costruire un diorama con il velluto a coste”.

5. Grazie al brano What Was I Made For? contenuto nella colonna sonora del film BARBIE, i fratelli Billie Eilish e Finneas O’Connor hanno vinto il secondo Oscar in carriera per la migliore canzone originale (il primo premio vinto risale al 2022, con No Time To Die, dall’omonimo film della saga di James Bond). Eilish ha 22 anni e O’Connor 26: sono la più giovane coppia di vincitori nella storia degli Oscar.

Emozioni e momenti cringe agli Oscar 2024

notte degli oscar 2024 emma stone con premio miglior attrice in vestito bianco punta il dito contro ryan gosling in platea

Tra una lacrima e una risata, dopo aver ritirato l’Oscar 2024 come miglior attrice, Emma Stone rimprovera Ryan Gosling. Photo Credit: abc/RaiPlay.

Contro le previsioni (che vedevano prevalere Lily Gladstone, protagonista femminile di KILLERS OF THE FLOWER MOON), Emma Stone ha vinto il secondo Oscar come attrice protagonista (dopo quello ottenuto nel 2017 con LA LA LAND), grazie alla sua interpretazione del personaggio di Bella Baxter nel film POVERE CREATURE! di Lanthimos.
L’attrice era visibilmente emozionata e, salita sul palco, in lacrime, ha chiesto aiuto affinché qualcuno la aiutasse con la cucitura o l’abbottonatura posteriore dell’abito che sembrava aperta o strappata. Mentre imputava della situazione Ken (l’amico e collega Ryan Gosling), Stone ha rivelato di essere appena stata vittima di un attacco di panico.
Ma perché ha incolpato Gosling dell’inconveniente all’abito bianco firmato Louis Vuitton?

Poco prima, un divertente e divertito Ryan Gosling, candidato come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione nel film BARBIE, si era esibito in total pink (con il musicista e produttore Mark Ronson e Slash dei Guns’n’Roses alle chitarre) per cantare il brano I’m just Ken, candidato come miglior canzone originale.
Forse, Stone (che, sceso dal palco, Gosling ha coinvolto per un attimo nel karaoke) si è strappata il vestito, alzandosi dalla poltrona, durante l’esibizione dell’amico. Mentre Gosling era ancora in scena con alcuni ballerini, infatti, Stone in piedi si portava le mani alla schiena, come per verificare lo stato dell’abito. Ma va a sapere…

notte degli oscar 2024 john cena nudo con birkenstock

John Cena sul palco della Notte degli Oscar 2024 vestito solo di un paio di sandali Birkenstock marroni. Photo Credit: abc.

Uno dei momenti più imbarazzanti (cringe, direbbe qualcuno) della serata è stato quello in cui l’attore e wrestler John Cena si è presentato nudo sul palco, per annunciare l’Oscar ai migliori costumi.
La gag, fatta in coppia con il presentatore Jimmy Kimmel, è stata organizzata “in onore” dei 50 anni dall’invasione di palco degli Oscar 1974, quando un uomo nudo irruppe in scena, alle spalle dell’attore David Niven impegnato in una presentazione.
Però, diciamocelo: con questo strambo siparietto, Cena è riuscito a sdoganare le Birkenstock in una serata di gala in mondovisione.

A proposito di Kimmel, quasi in dirittura d’arrivo della Notte degli Oscar, poco prima dell’annuncio per il miglior film (affidato a un frettoloso Al Pacino), il presentatore (alla sua quarta esperienza sul palco degli Academy Award) ha riferito di aver ricevuto un messaggio via social che si lamentava della sua conduzione (in particolare, del suo monologo d’apertura), chiedendo la sua sostituzione, e che sperava in una maggiore obiettività nell’assegnazione dei premi.
Kimmel ha risposto piccato: “Bla bla bla… Ok, vedete se riuscite a indovinare quale ex presidente ha appena pubblicato questo messaggio su Truth. Chiunque? No? Bene, grazie Presidente Trump. Grazie per aver guardato. Sono sorpreso che lei sia ancora lì. In prigione, non passava il tempo?”.

E, anche per quest’anno, per quel che riguarda la Notte degli Oscar, da NientePopcorn.it è tutto.

Fonti consultate

IMDB.

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