“Rosabella fu un’idea di Mank”
In definitiva, Welles non ha mai negato il contributo di Mankiewicz al suo film, pur non permettendogli di considerarsi l’unico sceneggiatore di QUARTO POTERE.Nel 1965, per esempio, in un’intervista alla rivista Film Ideal, Welles disse: “Sono stato molto fortunato a lavorare con Mankiewicz: tutta la parte su Rosabella è sua. A me, sinceramente, non piace molto, funziona, è vero, ma non ho mai avuto veramente fiducia in lei”.
Qualche tempo dopo, in una conversazione con Peter Bogdanovich, pubblicata su Esquire e riportata nel volume Io, Orson Welles, il regista disse: “Se fossi all’inferno e mi dessero un giorno di libertà e mi chiedessero: ‘Quale parte di quale tra i film mai girati vuoi vedere?’, vedrei quella scena di Mank su Bernstein [ndA: Welles si riferisce a una scena ambientata nell’ufficio di Bernstein, con Thompson e un reporter]. Tutto il resto avrebbe potuto essere migliore, ma quella era giusta, e basta“.
Ma la faccenda non era ancora chiusa.
Il cinema secondo Orson Welles (La cultura)
- Bogdanovich, Peter (Autore)
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