Tutti i film di Bud Spencer e Terence Hill

Ecco l'elenco completo di tutti i film di Bud Spencer e Terence Hill in ordine cronologico, con trame e tante curiosità.

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Tutti i film di Bud Spencer e Terence Hill

Tutti i film di Bud Spencer e Terence Hill: un cazzotto in testa ci salverà

La coppia artistica formata da Bud Spencer e Terence Hill rappresenta uno dei sodalizi cinematografici più riusciti della storia del cinema italiano.
Bud Spencer, il gigante barbuto e forzutissimo, e Terence Hill, il biondo un po’ indolente ma astuto, sono diventati due archetipi adoperati con grande successo in tanti film, prodotti e distribuiti in Italia tra gli anni Settanta e Ottanta.
Campioni d’incassi ai botteghini al momento della loro uscita in sala e cult della programmazione tv, i film di Bud Spencer e Terence Hill sono diventati un fenomeno di costume amato da un pubblico trasversale, dai bambini agli adulti, e citato da registi internazionali come Quentin Tarantino (per esempio, ricordate il tema di Trinità inserito nella colonna sonora del film DJANGO UNCHAINED, nel 2012?).
Eroi per caso, i personaggi interpretati da Bud Spencer e Terence Hill sono figure positive, paladini del bene e difensori degli oppressi che si fanno largo tra i cattivi di turno a suon di energiche, incredibili e lunghissime scazzottate che, spesso, vengono suggellate da un risolutivo pugno in testa.
Ripercorriamo insieme la filmografia della coppia Bud Spencer-Terence Hill, tra commedie d’azione e indimenticabili western comici.

  • Dio Perdona... Io No!
    Dio Perdona... Io No!
    1967
    6.5/10 57 voti
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    La coppia d’oro del cinema italiano: Bud Spencer e Terence Hill

    Tolti il kolossal QUO VADIS (1951) e ANNIBALE (1959), in cui i due attori hanno piccolissimi ruoli, il primo film in cui compaiono insieme in scena Bud Spencer, al secolo Carlo Pedersoli, e Terence Hill, nome d’arte di Mario Girotti, è il western italiano DIO PERDONA… IO NO! (1967) di Giuseppe Colizzi.
    Fu in questo frangente che, ispirandosi a Spencer Tracy, uno dei suoi attori preferiti, Pedersoli adottò il nome d’arte di Bud Spencer con cui è diventato celebre.
    Prima di allora, l’imponente ma atletico Carlo alias Bud, nato a Napoli e romano d’adozione, aveva già vissuto almeno 100 vite. Infatti, senza conseguire la laurea, era stato studente di chimica e giurisprudenza, campione nazionale di nuoto e nuotatore e pallanuotista olimpionico, emigrante in Sudamerica (dove aveva lavorato come bibliotecario, operaio e perfino segretario d’ambasciata), giocatore di rugby, lottatore di judo e lotta libera, autore di canzoni folk.
    A partire dall’inizio degli anni Cinquanta, aveva recitato in alcuni film di Cinecittà come comparsa o, al più, interpretando piccoli ruoli (UN EROE DEI NOSTRI TEMPI, 1951).
    Veneziano di nascita da madre tedesca, Girotti aka Hill, invece, lavorava nel mondo del cinema da quando era un ragazzino, col nome di Mario o Girolamo. Aveva debuttato dodicenne nel primo film da regista di Dino Risi, VACANZE COL GANGSTER (1951). Dopo vari fotoromanzi e qualche film nel ruolo del teenager innamorato (LAZZARELLA, 1956; PRIMO AMORE, 1958), vari peplum e film d’avventura (LE MERAVIGLIE DI ALADINO, 1961; IL DOMINATORE DEI SETTE MARI, 1962), partecipa a IL GATTOPARDO di Luchino Visconti (1963) e IO LA CONOSCEVO BENE di Antonio Pietrangeli (1965) e recita in vari lungometraggi in Germania (film di spionaggio, western, film storici).
    Anche Girotti adotta il suo nome d’arte, Terence Hill (crasi tra la passione per i classici latini, tra cui il commediografo Terenzio, e il cognome della moglie, Lori Hill, sposata nel 1967), in occasione della partecipazione al film DIO PERDONA… IO NO!
    Da quel momento, come protagonisti, Spencer e Hill lavorano insieme a una decina di film, diventando la coppia d’oro del cinema italiano del Secondo Dopoguerra.
    Basti pensare che i lungometraggi della coppia usciti nel 1974 (…ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO e PORGI L’ALTRA GUANCIA) furono i film più visti dell’anno e, complessivamente, portarono nei cinema italiani più di 19 milioni di spettatori. Inoltre, tra il 1950 e il 2016,  …CONTINUAVANO A CHIAMARLO TRINITÀ è stato il quarto film più visto di sempre nelle sale italiane, con oltre 14 milioni e mezzo di biglietti staccati ai botteghini [1].

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Quanti sono i film di Bud Spencer e Terence Hill?

Considerando solo i titoli in cui Pedersoli e Girotti hanno adottato i loro famosi nomi d’arte e hanno lavorato fianco a fianco, in totale, i film con Bud Spencer e Terence Hill sono 17.
Si tratta di divertenti commedie per tutta la famiglia, lungometraggi con storie avventurose e un po’ improbabili ambientate in epoche diverse e in luoghi esotici, lontani dall’Italia,  conditi da gustose scene d’azione con tanti pugni e sganassoni dal suono inconfondibile.

I “fagioli western” con Bud Spencer e Terence Hill

Il film DIO PERDONA… IO NO! di Colizzi (che, in origine, avrebbe dovuto intitolarsi “Il gatto, il cane, la volpe”) è considerato uno spartiacque nella produzione di genere italiana.
Registi come Sergio Corbucci (DJANGO, 1966) e Ferdinando Baldi (PREPARATI LA BARA!, 1968, proprio con Terence Hill) avevano già battuto con successo di pubblico il polveroso sentiero del western all’italiana.
Con i film UNA PISTOLA PER RINGO (1965) e IL RITORNO DI RINGO (1965) di Duccio Tessari e 7 PISTOLE PER I MACGREGOR (1966) di Franco Giraldi, nel genere, avevano iniziato a insinuarsi elementi picareschi e beffardi, tratti dalla Commedia dell’Arte, in cui alle sparatorie si sostituivano lunghe scazzottate, capaci di portare al cinema intere famiglie e di proporre al pubblico avventure non sboccate e, in qualche modo, distensive, portatrici di un umorismo irrazionale che preannunciava western comici come MEZZOGIORNO E MEZZO DI FUOCO (Blazing Saddles, 1974) di Mel Brooks.

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film bud spencer terence hill i quattro dell ave maria poster locandina particolare

Particolare di un’immagine promozionale del film ‘I quattro dell’Ave Maria’ (1968).

Alla fine degli anni Sessanta, nonostante qualche innovazione, il filone stava già esaurendosi, in balia di decine di titoli a basso costo caratterizzati da una sempre minore qualità tecnica e narrativa. Eppure, il film di Colizzi seppe distinguersi dalla massa.
Complementare agli spaghetti western di Sergio Leone, DIO PERDONA… IO NO! di Colizzi ripropone con un esplicito senso per il divertimento i migliori elementi del mito leoniano (sceneggiatura, personaggi ben definiti, tempi dilatati e azione credibile).
Benché il film non poggi direttamente sull’accoppiata Spencer-Hill, le dinamiche tipiche della coppia sono già definite e il duo ricompare in due sequel, I QUATTRO DELL’AVE MARIA (1968), in cui Hill alias Cat Stevens finisce per demitizzare, mordicchiandolo, il sigaro del Clint Eastwood dei film di Leone, e LA COLLINA DEGLI STIVALI (1969).
Nei tre film di Colizzi, Hill è la mente lucida e calcolatrice, Spencer il braccio rude e impulsivo, dotato di una grande potenza fisica che può rivelarsi molto pericolosa.

film bud spencer terence hilo chiamavano trinità poster locandina particolare

Particolare di un’immagine promozionale del film ‘Lo chiamavano Trinità…’ (1970).

Ma è Enzo Barboni, con lo pseudonimo di E.B.Clucher, a sfruttare esplicitamente per primo le potenzialità comiche di Bud Spencer e Terence Hill. Fu lui a creare i personaggi di Trinità e Bambino, protagonisti del dittico LO CHIAMAVANO TRINITÀ… (1970) e …CONTINUAVANO A CHIAMARLO TRINITÀ (1971).
Sfruttando la vena sarcastica della coppia, Barboni concepisce un nuovo modello di buddy movie in cui la violenza tipica del genere spaghetti western viene ridotta a trovate slapstick con scazzottate cartoonesche e duelli che rasentano coreografie di danza.
L’indolente pistolero e il manesco fratello sono una perfetta farsa del western all’italiana. La coppia Spencer-Hill funziona alla grande, grazie a un’alchimia basata sulla puntuale contrapposizione di caratteri ed elementi fisici. Hill ha un corpo snello e asciutto, è biondo, glabro, con furbesco occhio ceruleo. Spencer è totemico, scuro, peloso, sempre accigliato. In comune, hanno il pugno facile e l’appetito insaziabile.
E pensare che, come ricorda Hill in un’intervista , il primo film di Trinità non voleva farlo nessuno. Il copione passava di mano in mano: “I produttori lo sfogliavano e lo rifiutavano perché non c’erano abbastanza morti. Invece, Spencer ed io stavamo cercando un soggetto, a me piacque il personaggio e si diede inizio alla serie. Anche in America andò molto bene, tanto che soprannominarono la serie ‘Fagioli western’, al posto di ‘Spaghetti’: si trattava di una parodia del western all’italiana fatta dagli stessi italiani che ci consentì di andare avanti per alcuni anni ancora” [2].

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  • Il Corsaro Nero
    Il Corsaro Nero
    1972
    6.1/10 13 voti
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    La transizione dal western ai film d’avventura

    Il modello-Barboni si estende a tutti gli altri film della coppia di attori italiani, a partire dal titolo successivo al primo film di Trinità, IL CORSARO NERO (1971) diretto da Vincent Thomas (pseudonimo di Lorenzo Gicca Palli), l’unico film di cappa e spada del duo.
    Con le avventure di Trinità, in sostanza, si è conclusa la parentesi western di Bud Spencer e Terence Hill. Però, il teorema della coppia prosegue con la seconda fase della loro filmografia, quella delle avventure in giro per il mondo, una emanazione diretta del periodo precedente.
    In fondo, anche i film di Trinità non sono pienamente western. Piuttosto, grazie alle loro caratteristiche, cadono in un versante particolare del cinema d’avventura.

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Le migliori commedie avventurose di Bud Spencer e Terence Hill: dove sono stati girati i film?

film bud spencer terence hill pari e dispari poster locandina particolare

Particolare di un’immagine promozionale del film ‘Pari e dispari’ (1978).

Bud e Terence vengono diretti ancora da Colizzi nel film …PIÙ FORTE RAGAZZI! (1972), la prima commedia di ambientazione contemporanea della coppia. Plata e Salud sono solo una variante di Trinità e Bambino e, al posto di cavalli e lettiga sgangherata, guidano scalcinati aerei sui cieli colombiani. Per citare il Mereghetti: “Cambiano gli scenari, ma la formula è sempre la stessa” [3].
La combinazione commedia + azione viene consolidata e affinata nei film successivi, fino a diventare una soluzione narrativa leggera, simpatica e inoffensiva: …ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO! (1973) di Marcello Fondato, girato in Spagna; PORGI L’ALTRA GUANCIA (1974) di Franco Rossi, con la coppia trasformata in missionari alle Antille; I DUE SUPERPIEDI QUASI PIATTI (1977), ancora di Barboni, in cui l’azione si sposta a Miami, in Florida, e Bud e Terence interpretano dei poliziotti; PARI E DISPARI (1978) di Sergio Corbucci, ambientato ancora negli Stati Uniti; il sudafricano IO STO CON GLI IPPOPOTAMI (1979) di Italo Zingarelli.
Avventura, divertimento, location esotiche, scazzottate realizzate con stuntmen professionisti, zero volgarità e, 7 casi su 17, le colonne sonore degli Oliver Onions (al secolo, Guido e Maurizio De Angelis): i film di Bud Spencer e Terence Hill sono puro intrattenimento, una garanzia di freschezza, simpatia e buoni sentimenti che rifugge mode e tendenze. Il pubblico ne è conquistato.

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Gli ultimi film di Bud Spencer e Terence Hill

film bud spencer terence hill nati con la camicia poster locandina particolare

Immagine promozionale del film ‘Nati con la camicia’ (1983).

A partire dall’inizio degli anni Ottanta, la coppia trova con difficoltà copioni e produzioni in grado di bissare i suoi grandi successi. I canoni dei film precedenti cominciano a mostrare un po’ di appannamento e le sceneggiature ripropongono con poco mordente elementi comici e d’azione ormai consunti. In sostanza, manca la freschezza dei film dei primi tempi.
Mentre portano avanti molti progetti in solitaria, nel nuovo decennio, Spencer e Hill lavorano insieme a una manciata di film: l’avventura ai Tropici CHI TROVA UN AMICO TROVA UN TESORO (1981) di Corbucci; NATI CON LA CAMICIA (1983) e NON C’È DUE SENZA QUATTRO (1984), ancora di Clucher/Barboni.
MIAMI SUPERCOPS (1985) del “solito” Corbucci sembra il canto del cigno della coppia cinematografica.
In realtà, non è questo l’ultimo film di Bud Spencer e Terence Hill.

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  • Botte Di Natale
    Botte Di Natale
    1994
    5.9/10 43 voti
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    “Botte di Natale”: l’ultimo film di Bud Spencer e Terence Hill

    Dopo tanti anni dall’ultimo film insieme, Bud Spencer e Terence Hill sono tornati insieme sul set, per una nuova commedia western, BOTTE DI NATALE (1994), diretta dallo stesso Girotti.
    Qui, Bud e Terence sono ancora due fratelli diversi e complementari in azione nel vecchio West. Purtroppo, il risultato non è convincente quanto i più fortunati film della coppia.
    Il genere cucito su misura per Spencer e Hill sembra aver esaurito completamente la propria spinta e questo revival non ha le forze sufficienti per riportarlo in auge.
    Dopo il flop al botteghino di BOTTE DI NATALE, classificatosi al centesimo posto del box office italiano nella stagione cinematografica 1994-1995, Spencer e Hill dichiararono di voler lavorare a un adattamento del Don Chisciotte di Cervantes, ma il progetto non è mai stato realizzato.
    Nel giugno 2016, Carlo Pedersoli è morto, all’età di 86 anni, ponendo fine a qualsiasi ritorno in scena della coppia artistica.

I film di Bud Spencer e Terence Hill in ordine cronologico

Con l’eccezione di DIO PERDONA… IO NO!, I QUATTRO DELL’AVE MARIA e LA COLLINA DEGLI STIVALI di Colizzi e dei lungometraggi di Trinità, i film con Bud Spencer e Terence Hill non sono legati da trame connesse fra loro.
Se volete guardare la filmografia della coppia seguendo un criterio, potete basarvi sull’ordine cronologico in base a cui i film sono usciti nelle sale italiane:
– DIO PERDONA… IO NO! (1967) di Giuseppe Colizzi;
– I QUATTRO DELL’AVE MARIA (1968) di Giuseppe Colizzi;
– LA COLLINA DEGLI STIVALI (1969) di Giuseppe Colizzi;
– LO CHIAMAVANO TRINITÀ… (1970) di E.B.Clucher (Enzo Barboni);
– IL CORSARO NERO (1971) di Vincent Thomas (Lorenzo Gicca Palli);
– …CONTINUAVANO A CHIAMARLO TRINITÀ (1971) di E.B.Clucher (Enzo Barboni);
– …PIÙ FORTE RAGAZZI! (1972) di Giuseppe Colizzi;
– …ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO! (1973) di Marcello Fondato;
– PORGI L’ALTRA GUANCIA (1974) di Franco Rossi;
– I DUE SUPERPIEDI QUASI PIATTI (1977) di E.B.Clucher (Enzo Barboni);
– PARI E DISPARI (1978) di Sergio Corbucci;
– IO STO CON GLI IPPOPOTAMI (1979) di Italo Zingarelli;
– CHI TROVA UN AMICO TROVA UN TESORO (1981) di Sergio Corbucci;
– NATI CON LA CAMICIA (1983) di E.B.Clucher (Enzo Barboni);
– NON C’È DUE SENZA QUATTRO (1984) di E.B.Clucher (Enzo Barboni);
– MIAMI SUPERCOPS (1985) di Sergio Corbucci;
– BOTTE DI NATALE (1994) di Mario Girotti.

Perché i film con Bud Spencer e Terence Hill erano doppiati?

Anche se si trattava di produzioni italiane, le battute dei film di Bud Spencer e Terence Hill erano pronunciate in inglese per ragioni commerciali, affinché i film potessero essere distribuiti facilmente anche all’estero. Il doppiaggio, inoltre, permetteva di evitare eventuali inflessioni e accenti.
Per anni, il doppiaggio italiano di Bud Spencer è stato affidato all’attore Glauco Onorato, scomparso nel 2009. Quello di Terence Hill, invece, è stato appannaggio di un altro attore, Pino Locchi, che è stato anche voce italiana di Sean Connery, fino alla morte del doppiatore, avvenuta nel 1994.
A proposito dei nomi d’arte anglofoni, i due attori li mantennero nel corso della loro intera carriera, perché, se avessero utilizzato i loro veri nomi, sconosciuti al grande pubblico, le case produttrici avrebbero avuto grandi difficoltà a distribuire i film. Hill ricorda: “In Italia magari si conosceva il mio vero nome, però l’impatto internazionale fu troppo forte” [4].

Bud Spencer e Terence Hill: parodie, cloni, omaggi

film bud spencer terence hill anche gli angeli mangiano fagioli giuliano gemma poster locandina particolare

Immagine promozionale del film ‘Anche gli angeli mangiano fagioli’ (1973), con Giuliano Gemma.

I migliori film con Bud Spencer e Terence Hill hanno fatto scuola e, negli anni del grande successo della coppia, le imitazioni cinematografiche del duo si sono sprecate, tanto da poter parlare concretamente di cloni di Spencer e Hill. In alcuni casi, si tratta addirittura di copie ispirate anche ai personaggi più famosi interpretati dai due attori nelle loro filmografie in solitaria.
È il caso di MANONE IL LADRONE, il protagonista dell’omonimo film diretto nel 1974 da Antonio Margheriti con lo pseudonimo di Anthony M. Dawson, emule del PIEDONE LO SBIRRO (1973) di Steno interpretato da Bud Spencer in 4 film. Qui, la controparte di Bud è interpretata dall’attore spagnolo Fernando Bilbao (in arte, Fred Harris) e, incuranti del fatto che, nei film con il Commissario Rizzo/Piedone, Girotti non compaia, c’è anche un sosia di Hill, Flavio Colombaioni.
Sganassoni, fagioli e due protagonisti molto simili a Bud e Terence compaiono anche nel “primo western karaté italiano”, STORIA DI KARATÈ, PUGNI E FAGIOLI (1973) di Tonino Ricci, con l’attore americano Dean Reed come controparte di Hill e il portoghese Chris Huerta in vece di Spencer.
Un clone molto speciale è rappresentato dall’attore italiano Giuliano Gemma che, nel film ANCHE GLI ANGELI MANGIANO FAGIOLI (1973) di Barboni, al fianco proprio di Bud Spencer (Charlie), interpreta il ruolo di Sonny, una parte scritta su misura per Terence Hill. Nel film, Gemma ha anche la voce dello stesso doppiatore italiano di Hill, Pino Locchi.
In un’intervista, Hill ha spiegato la sua assenza da quel titolo: “Io avevo intenzione, anche su consiglio di Colizzi, di fare un film di questo genere l’anno per durare nel tempo; invece Barboni e Spencer ne volevano fare due, anche tre. Io a questo punto ho detto: se mi aspettate bene, se no… Volevo mantenere questa linea per non inflazionarmi. Loro non vollero, andarono avanti e scelsero Giuliano Gemma” [5].

film altrimenti ci arrabbiamo 2022 edoardo pesce alessandro roja corona alloro

Edoardo Pesce e Alessandro Roja nel film ‘Altrimenti ci arrabbiamo’ (202) di YouNuts! [Photo Credit: Lucky Red].

Le copie più famose di Bud Spencer e Terence Hill sono Simone e Matteo, al secolo Paul L. Smith e Antonio Cantafora alias Michael Coby. I due sono stati protagonisti di 5 film: CARAMBOLA (1974), che, in Francia, fu distribuito addirittura con il titolo ammiccante (ma immotivato) di Mon nom est Trinita (letteralmente, Il mio nome è Trinità) e CARAMBOLA, FILOTTO… TUTTI IN BUCA (1975), entrambi del ricorrente Baldi; NOI NON SIAMO ANGELI (1975) di Gianfranco Parolini/Frank Kramer; SIMONE E MATTEO – UN GIOCO DA RAGAZZI (1975) e IL VANGELO SECONDO SIMONE E MATTEO (1976) di Giuliano Carnimeo.
I film di Bud Spencer e Terence Hill sono stati oggetto anche di parodie. In particolare, ricordiamo I DUE FIGLI DEI TRINITÀ (1972) di Richard Kean, pseudonimo di Osvaldo Cirivani, e CICCIO PERDONA… IO NO! (1968) di Marcello Ciorciolini. Senza alcun legame narrativo diretto con le vicende di Trinità o con quelle dei film di Colizzi, in entrambi i casi, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia (che già avevano parodiato i western di Leone con IL BELLO, IL BRUTTO, IL CRETINO  e PER UN PUGNO NELL’OCCHIO) sono impegnati in tragicomiche avventure nel Far West che, nei titoli, ricordano alcuni dei maggiori successi di Spencer e Hill.
Nel 1995, su sceneggiatura del figlio Marco, che aveva già lavorato a un paio di film di Spencer e Hill, Enzo Barboni ha firmato (pare, controvoglia), TRINITÀ & BAMBINO… E ADESSO TOCCA A NOI, un nuovo capitolo della saga di Trinità interpretato da due attori tedeschi, Heath Kizzier (Trinità) e Keith Neubert (Bambino).
I registi romani Antonio Usbergo e Niccolò Celaia, riuniti sotto il nome di YouNuts!, hanno diretto il film ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO (2022), un omaggio all’omonimo (punteggiatura a parte) lungometraggio del ’74 di Fondato. Qui, per dovere di sceneggiatura, gli attori Edoardo Pesce e Alessandro Roja sono -letteralmente- gli eredi di Ben (Spencer) e Kid (Hill).

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Dove vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill: in tv, al cinema, in streaming

Da molti anni, i film di Bud Spencer e Terence Hill sono previsti spesso nella programmazione tv dei canali del digitale terrestre.
Nel caso in cui i film della coppia non fossero disponibili nei palinsesti televisivi o non ne abbiate una copia dvd o Blu-Ray a portata di mano, potete provare a recuperarli in streaming legale.
Cliccate su ciascuna delle locandine dei film di Bud Spencer e Terence Hill presenti in questo articolo, per aprire le schede di NientePopcorn.it complete di trama, cast, trailer, voti e commenti degli utenti e una lista di siti di streaming dove vedere ogni film. Con un click sul logo del vostro servizio di video on demand preferito, atterrate subito sulla piattaforma selezionata. Previo login al servizio scelto, potete vedere subito i film di Bud Spencer e Terence Hill in streaming. Di recente, per esempio, alcuni famosi film della coppia sono stati aggiunti al catalogo Netflix Italia.
Inoltre, a partire da giugno 2022, il film LO CHIAMAVANO TRINITÀ… tornerà nei cinema italiani in versione restaurata, nell’ambito del progetto Il Cinema Ritrovato 2021-2022 della Cineteca di Bologna.

Note e bibliografia di riferimento

[1] Paolo Fiorelli, I 50 film italiani più visti al cinema dal 1950 a oggi, in TV Sorrisi e Canzoni, 20 gennaio 2016.
[2] Luca Beatrice, Al cuore, Ramon, al cuore. La leggenda del Western all’italiana, Tarab, 1996, p.150.
[3] Paolo Mereghetti (a cura), Dizionario dei film 1998, Baldini & Castoldi, 1997, p.1441.
[4] Luca Beatrice, in op. cit., p.153.
[5] Marco Bertolino, Ettore Ridola, Bud Spencer & Terence Hill, Gremese Editore, 2002, p.14.

Altre fonti consultate

Sito ufficiale di Terence Hill.
Marco Sonseri, Roberto Lauciello, Bud Spencer, ReNoir, 2021.
Massimo Moscati, Western all’italiana, Pan Editrice Milano, 1978.

[Nella foto principale: dettaglio di un’immagine promozionale del film …ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO!].

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