“Stranger Things 3”: una stagione da record. La top 5 con citazioni e easter egg

La serie tv Netflix conquista nuovi record e diverte il pubblico con un mix di tensione e ironia. Ecco una top 5 con le curiosità più divertenti di 'Stranger Things 3'.

Curiosità , di
“Stranger Things 3”: una stagione da record. La top 5 con citazioni e easter egg

Il ritorno di “Stranger Things”: nuovo record per Netflix

[Articolo ad alto tasso di spoiler!]
Avete già visto STRANGER THINGS 3?
La nuova stagione della famosa serie tv è disponibile sul catalogo Netflix Italia dal 4 luglio.
La seconda stagione di STRANGER THINGS, uscita nel 2017, aveva fatto storcere un po’ il naso ai fan della serie tv creata e diretta dai Duffer Brothers. Invece, i nuovi episodi del telefilm Netflix sembrano aver accontentato il pubblico, ribadendo il successo internazionale di questa serie tv.
Attingendo a dati Nielsen che considerano il numero di utenti che hanno guardato almeno il 70% di un episodio, Forbes riporta che, nei primi 4 giorni di programmazione, STRANGER THINGS 3 è stata vista da oltre 40 milioni di persone. 824000 utenti Netflix hanno visto l’intera stagione in un solo giorno.
Si tratta di un nuovo record per Netflix, dopo quelli di THE UMBRELLA ACADEMY (45 milioni di visualizzazioni nel primo mese dalla sua pubblicazione), WHEN THEY SEE US (la serie tv più vista sulla piattaforma nel mese di maggio) e il film MURDER MYSTERY (quasi 31 milioni di visualizzazioni nei primi 3 giorni di programmazione).

  • Stranger Things
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    “Stranger Things 3”: il successo di personaggi nuovi e vecchi

    Secondo noi, il merito di questo risultato va attribuito a diverse scelte azzeccate. Fra queste, l’inserimento di alcuni nuovi personaggi molto ben caratterizzati nel cast di STRANGER THINGS. In particolare, parliamo della gelataia Robin (Maya Hawke) e della saccente sorella di Lucas, Erica (Priah Ferguson). Insieme a Steve (Joe Keery) e Dustin (Gaten Matarazzo), formano il team Scoops Troop, entrato subito nelle simpatie del pubblico.
    Anche la buona valorizzazione di altri comprimari lasciati ai margini della storia nelle stagioni precedenti, come il complottista esperto di lingua russa Bauman (Brett Gelman) e Max (Sadie Sink), ha contribuito positivamente.
    Ci è piaciuta anche la divisione in “squadre” dei numerosi protagonisti! In questo modo, tutti hanno trovato il loro spazio e l’unione di abilità e competenze di ciascun team è risultata fondamentale per combattere i nemici, da Grigori (Andrey Ivchenko), il gemello sovietico di Terminator, al terribile Mind Flyer.

Un mix perfetto di tensione e ironia

Robin Maya Hawke Steve Joe Keery Scoops Ahoy Stranger Things 3

‘Stranger Things 3’: ridiamoci su

Ma, forse, il pregio più evidente di STRANGER THINGS 3 sta nell’uso ampio ma calibrato degli easter egg e dei riferimenti alla cultura degli anni Ottanta che, in questa stagione, sono davvero efficaci, divertenti e funzionali al racconto. Centri commerciali e luna park, tra le location più comuni nei film, nelle serie tv e nei romanzi a cui attinge STRANGER THINGS, sono la cornice perfetta di un’avventura in cui si mescolano bene tensione e tanta ironia.

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“Stranger Things 3”: citazioni e easter egg

Ci siamo divertiti a fare una top 5 delle citazioni e degli easter egg di STRANGER THINGS 3.
Segnalateci gli altri che avete notato e quali vi sono piaciuti di più!

5. Steve e Robin: tra “Ritorno al futuro” e “Breakfast Club”

Steve Joe Keery Robin Maya Hawke Stranger Things 3

‘Lui deve tornare nel futuro, perché è nel passato e il futuro è il presente’: tutto chiaro, Steve?

La nuova stagione di STRANGER THINGS è ambientata nell’estate del 1985. Ehi, non dimentichiamo che il 1985 è una delle due linee temporali del romanzo IT di Stephen King (1986), uno dei mentori degli autori della serie tv!
Il 4 luglio di quell’anno, nelle sale americane, usciva il film RITORNO AL FUTURO (Back to the Future) di Robert Zemeckis. Dire quanto l’impronta narrativa e stilistica di questo film cult ricorra in STRANGER THINGS ci sembra davvero superfluo. Però, nel settimo episodio, ci siamo divertiti un sacco ad ascoltare Steve e Robin, parlare del film con Michael J. Fox. La faccia di Steve che capisce il meccanismo del loop temporale alla base del film vale l’intera scena.
Nello stesso episodio, Steve e Robin si confidano nei bagni dello Starcourt, il centro commerciale in cui lavorano entrambi. I fan di BREAKFAST CLUB (uscito negli USA nel febbraio 1985) avranno colto sicuramente il riferimento alla scena della biblioteca contenuta nel film di John Hughes.

4. I film citati in “Stranger Things 3”

Erica Stranger Things 3 Trappola di cristallo Die Hard

Yippee Ki Yay, Erica!

Se dovessimo fare un elenco di tutti i film citati in STRANGER THINGS 3, saremmo spacciati!
Sappiate solo che la filmografia di George A. Romero è in pole position. Per esempio, alcune sequenze de IL GIORNO DEGLI ZOMBI (Day of the Dead), uscito negli Stati Uniti il 3 luglio 1985, vengono mostrate apertamente sugli schermi del multisala del mall Starcourt. Ed è inutile dire che il centro commerciale assediato è un chiaro riferimento al supermercato di ZOMBI (Dawn of the Dead, 1978).
E, poi, grazie a piccoli e grandi dettagli, vengono citati Sam Raimi e la baita nel bosco de LA CASA (Evil Dead, 1981), il RAMBO (First Blood, 1983) di Ted Kotcheff, i ragazzi americani contro i soldati sovietici di ALBA ROSSA (Red Dawn, 1984) di John Milius, la piscina e Phoebe Cates in FUORI DI TESTA (Fast Times at Ridgemont High, 1982), LA STORIA INFINITA (The NeverEnding Story, 1984), John Carpenter e la sua CHRISTINE (1983), il mitico Blob di FLUIDO MORTALE (The Blob, 1958) e perfino BEETLEJUICE di Tim Burton e l’ascensore e il condotto di areazione di TRAPPOLA DI CRISTALLO (Die Hard), che, pure, sarebbero usciti al cinema solo nel 1988.

4-bis. Menzione per Winona Ryder e la famiglia Hawke

Winona Ryder Ethan Hawke Giovani carini disoccupati Stranger Things 3 My Sharona

‘Giovani, carini e disoccupati’ (1994)

Per chiudere l’argomento citazioni, ecco una ciliegina sulla torta che ci è piaciuta un bel po’.
Nel secondo episodio di STRANGER THINGS 3, Joyce (Winona Ryder) va a casa di Clarke, un insegnante di fisica, per capire come mai i magneti di Hawkins hanno deciso di non funzionare più. In sottofondo, c’è la canzone My Bologna, una cover del brano My Sharona firmata dal mitico Weird Al Yankovic. La versione originale del pezzo dei The Knack è un elemento fondamentale della colonna sonora del film GIOVANI, CARINI E DISOCCUPATI (Reality Bites, 1994) di e con Ben Stiller. I protagonisti del film sono proprio Winona Ryder e Ethan Hawke, che, nella realtà, è il padre di Maya, la gelataia Robin di STRANGER THINGS.

3. La New Coke

Stranger Things 3 New Coke

Signora Wheeler, ma la New Coke è davvero imbevibile?

Avrete notato che, nel corso dei 9 episodi di STRANGER THINGS 3, compaiono spesso lattine e bicchieri Coca-Cola con un logo un po’ diverso da quello classico.
Sempre nel fatidico 1985, la Coca-Cola Company decise di lanciare la New Coke, una nuova versione della celebre bevanda gassata. Dopo aver ricevuto una valanga di proteste, l’11 luglio l’azienda tornò sui suoi passi, rimettendo in commercio il tradizionale soft drink con il nome Coca-Cola Classic.
In teoria, quindi, le New Coke che bevono i personaggi di STRANGER THINGS 3 sono tra gli ultimi esemplari della criticata bevanda ancora in commercio nell’85.
Come vi abbiamo raccontato qualche tempo fa, nonostante l’insuccesso dell’85, la Coca-Cola Company ha approfittato dell’uscita di STRANGER THINGS 3 per produrre di nuovo la New Coke. Hai visto mai: i tempi potrebbero essere maturi.

2. Pubblicità su “Stranger Things”: oltre 75 brand famosi

ceramiche Ariostea Stranger Things 3

‘Ecco che sta portandosi in testa Pantani, vediamo Zaina nelle prime posizioni…’

Come avrete notato, la Coca-Cola non è l’unico marchio famoso presente nella nuova stagione di STRANGER THINGS.
Sicuramente, vi sarà saltato all’occhio il cappello da ciclista (o da muratore, se preferite) con il logo delle italianissime Ceramiche Ariostea indossato da Lucas (Caleb McLaughlin) nel quarto episodio.
Come riportano diverse fonti sul web, nei nuovi episodi sono stati inseriti più di 75 brand, per un ritorno economico stimato di circa 15 milioni di dollari.
Tra le aziende che hanno ottenuto più visibilità, ci sono la catena di market 7-Eleven, i fast food Burger King, i marchi sportivi Adidas e Reebok, le automobili Cadillac e Chevrolet e gli snack della Mars in tutte le loro varianti più conosciute, dai confetti m&m’s alle tavolette Snickers.

1. Che fine ha fatto lo sceriffo Hopper? Indizi su “Stranger Things 4”

Hopper Joyce Stranger Things 3

Baffo e camicia: Magnum P.I. sarebbe fiero di te, Hopper!

Infine, avete saputo dell’indizio che riguarda il destino dell’amato sceriffo di Hawkins, Jim Hopper?
In questi giorni, l’immagine principale del profilo Instagram di David Harbour, l’attore che interpreta Hopper in STRANGER THINGS, è cambiata molto spesso. Si è trattato sempre di una cifra. Alcuni fan su Reddit hanno intuito che, dietro a questa sequenza numerica, si nascondeva un numero di telefono.
Componendo il 618-625-8313, è possibile contattare la segreteria telefonica di Bauman, attivata da Netflix circa una settimana fa. Il messaggio registrato da Gelman alias Bauman dice: “Hi, you have reached the residence of Murray Bauman. Mom, if this is you, please hang up and call me between the hours of 5 and 6 p.m. as previously discussed, okay? If this is Joyce, Joyce, thank you for calling, I have been trying to reach ya. I have an update. It’s about, well, it’s probably best if we speak in person. It’s not good or bad, but it’s somethin… (Salve, questa è la residenza di Murray Bauman. Mamma, se sei tu, per favore riaggancia e chiamami fra le 5 e le 6 del pomeriggio, come eravamo d’accordo, ok? Se sei Joyce, Joyce, grazie per aver chiamato. Ho provato a contattarti. Ho un aggiornamento. È a proposito di… Beh, forse è meglio se ne parliamo di persona. Potrebbe essere una cosa buona o cattiva, ma è comunque qualcosa…)”.

Bauman Stranger Things 3 easter egg

Con un messaggio in segreteria, Bauman lancia ufficialmente ‘Stranger Things 4’

Sembra un lancio in piena regola per STRANGER THINGS 4, di cui, peraltro, non si sa ancora niente.
Quindi, non siamo i soli a pensare che Hopper non sia morto quando Joyce ha chiuso il varco che conduceva al Sottosopra, situato nel laboratorio sovietico allestito sotto lo Starcourt!
Nella scena extra dell’ultimo episodio di STRANGER THINGS 3, si cita un “americano” che viene risparmiato dagli appetiti di un cucciolo di Demogorgone. Il fatto che Bauman abbia qualcosa di urgente da comunicare a Joyce potrebbe riguardare due cose. I poteri scomparsi di Eleven/Undici (Millie Bobby Brown), oppure questo “detenuto speciale”. E costui potrebbe essere proprio Hopper, scampato alla morte e finito non si sa come nelle mani dei sovietici.

1 commento

  1. Federico66 / 15 Luglio 2019

    Beetlejuice mi era sfuggito, peccato :(, comunque, secondo me la citazione/situazione più esilarante è “La storia infinita” 🙂

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