Recensione su Il favoloso mondo di Amélie

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Come attirare su di sè l’odio del pubblico femminile con una semplice e veloce recensione / 26 Agosto 2012 in Il favoloso mondo di Amélie

Ho visto Il Favoloso Mondo di Amélie con il preciso scopo di poterne poi parlar male a ragion veduta. Purtroppo è carino, specie scenografia/fotografia e musiche, e ci sono anche un paio di trovate divertenti (quasi tutte nei primi 10 minuti, comunque).
Per il resto è quello che mi aspettavo: surrealismo soft a palate, minimalismo neoromantico, Ah com’è prezioso ogni singolo giorno, No cioè io la vita la amo proprio.
Perchè allora sono fermamente convinta che questo film sia una delle tante incarnazioni del Male? Provate ad immaginare gli effetti nefasti che la visione di un film del genere e la conseguente immedesimazione possono avere sulle fragili menti delle spettatrici.

Esercizio: immaginatevi una giovane donna che esce dal cinema dopo aver visto Amélie. Con un’immotivata allegria stampata in volto ella regala sorrisi altrettanto immotivati agli estranei che incrociano il suo sguardo, divertita dal loro stupore, e sgambetta felice per casa pensando “Oh sì, anch’io sono una deliziosa sognatrice devota alle piccole avventure che costellano le mie giornate”. Ora visualizzate la nostra Petite Mademoiselle che si muove leggiadra seguendo il filo dei suoi pensieri, alza il nasino in aria per assaporare la fresca brezza della sera e, pestando una merda materializzatasi chissà come sotto le sue decolletès, cinguetta “..MAVAFAMMOCC’ A MMMAMMETA!”
Consiglio amichevole: lascia perdere, lei è Amélie e sta a Montmartre, tu sei Nunzia di Casavatore

Postilla: non mi fido di un film in cui tutto il quartiere fa pendànt con la casa della protagonista.

10 commenti

  1. Stefania / 26 Agosto 2012

    Già. Il film è troppo carico di manierismi neoromantici. L’idea è buona, ma poi sbrodola.

  2. Serbilla / 26 Agosto 2012

    😀 non ti odio, a me piacque quando lo vidi al cinema, forse ora gli darei un voto più basso, ma lo presi per quello che è una favoletta.
    Mi hai fatto troppo ridere ^_^… Casavatore è tutto il mondo!

  3. ameliemelina / 27 Agosto 2012

    buahahah io adoro amelie e nn mi stanco mai di guardarlo… ammetto di immedesimarmi parecchio in lei… ma non ho problemi a dire che c’è una parte in me molto simile anche a nunzia di casavatore… xD
    in fondo quello è 1 film ed è perfetto… noi viviamo la realta e quindi è chiaro che non si puo essere solo come amelie! 😉

  4. paolodelventosoest / 3 Settembre 2012

    Ma sei un mito!!! 🙂

  5. Sudhanssu / 7 Novembre 2012

    Questo commento lascia intendere che, dunque, sottovaluti gli spettatori, e non parliamo solo di pubblico femminile.Cosa ti fa pensare che una Nunzia di Casavatore o un Mimmo di Afragola o un Alessio di Varese o una Giulia di Ficulle, usciti dal cinema, siano sgambettanti, allegri e trabordanti di idiozia e non riflettano, invece, su quale punto di vista ha voluto dare il film?E’ come quando un tal uomo ha detto “in televisione i membri del mio partito non ci vanno perchè lì tutto è uguale a tutto”, implicitamente lasciando intendere che chi guarda la televisione non è in grado di ragionare.Non credo tu debba preoccuparti dell’incolumità di Nunzia 😉

  6. Sudhanssu / 7 Novembre 2012

    Ps..Comunque il tuo commento mi ha fatto sorridere, è un punto di vista anche questo, e non parliamo d odio che è assurdo 🙂

  7. fran / 7 Novembre 2012

    guarda, ti rispondo in tutta onestà: posto che un po’ di ironia non ha mai fatto male a nessuno, mi riservo di esprimere il mio apprezzamento o il mio odio verso qualunque tipo di film in piena libertà, e se qualcuno si sente offeso da un mio giudizio scherzoso probabilmente ha dei problemi che vanno oltre la mia comprensione.. ma questa è una precisazione inutile, è più che OVVIO che de gustibus disputandum non est.

    quanto al tuo commento in sè, non mi preoccupo dell’incolumità di nessuno nè pretendo di insegnare qualcosa a chicchessia, semplicemente mi sono fatta un’idea del target di pubblico a cui il film in questione si rivolge; se qualcuno poi trova in Amélie una qualche morale/messaggio/punto di vista interessante, tanto meglio per lui.

  8. Sudhanssu / 12 Novembre 2012

    Mi sa che qui quella piccata sei tu 😉 Dai che non ti ho detto nulla di male, ho solo risposto, ironicamente, al tuo, ironico, commento.Tutto qua.Buona giornata

  9. fran / 12 Novembre 2012

    ma figurati se sono piccata, ‘sticazzi 😀

  10. Krigerinne / 11 Gennaio 2015

    Per curiosità: hai votato 4 il film solo perché pensi che possa far sognare le donne? XD Comunque io sono convinta che Amelie sia autistica, e mo ve l’ho detto. Al pari di Isabel in Mozart and the whale per intenderci, e non lo dico con ignoranza 😉

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