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Il favoloso mondo di Amélie

/ 20018.01338 voti

Deludente dalla metà in poi / 18 Settembre 2021 in Il favoloso mondo di Amélie

Mi era piaciuto tanto all’inizio, una fiaba moderna venata di malinconia ma anche di irriverente sarcasmo, un po’ alla Burton, solo che da quando si trasferisce a Parigi per lavorare e poi trova quella scatoletta, Amélie si trasforma in una specie di mostruoso angelo vendicatore che decide, di prepotenza, di aiutare gli altri ficcanasando nelle loro vite e scombinandone altre (vedi quella del povero fruttivendolo, ma anche la lettera falsa spedita alla portinaia o il fatto che a causa sua la tabaccaia si metta con il cliente stalker del bar).
Insomma, di “favoloso” nel mondo di Amélie non ci vedo nulla, se non una fervida immaginazione ma infantile e a tratti disfunzionale, anzi, secondo me lei aveva seri problemi da persona disadattata a causa di un’infanzia difficile e traumatica e una vita passata quasi costantemente in solitudine.
Poteva essere il capolavoro di cui tutti sembrano parlare, invece è venuto fuori un film strambo e un po’ insulso, con una protagonista sopra le righe ma non in senso tanto positivo.
Unica nota di conforto la presenza di Dufayel, il pittore vicino di casa, che ogni tanto gliene canta, giustamente, quattro.

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il favoloso mondo Hipster / 2 Ottobre 2018 in Il favoloso mondo di Amélie

Prende un film allusivo metaforico che di fatto non vuol dire nulla. Inseriteci: musica anni settanta, un’estetica colorata e una protagonista stralunata con una frangetta antisesso in mezzo alla fronte. FFFatto? Ora mischiate il tutto a caso e…
verrai fuori questo film, confuso che oltre non avere una storia non ha nulla. Ho faticato come non mai a finire questo film di una noia mortale, non mi interessava nemmeno un personaggio e i discorsi del ca**o fatti nel film mi hanno fatto solo innervosire. Un film strano fatto su misura per chi piace definirsi diverso in modo conformista.

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Soddisfacente. / 20 Luglio 2016 in Il favoloso mondo di Amélie

Film inaspettato, una trama originale al 100%, pieno di vita.
Il personaggio di Amélie è a dir poco esilarante: costruito alla perfezione, di una complessità non da poco. Mi ha incuriosita dall’inizio fino all’ultimo minuto e la colonna sonora mi accompagna tutt’ora in giro ogni giorno.

Il fantastico mondo di Yann Tiersen / 30 Ottobre 2015 in Il favoloso mondo di Amélie

Commedia che brilla per spiccata originalità,ma credo che Yann riesca a farla entrare nel’ olimpo.Signori, seppur semplice nel suo minimalismo riesce a sublimare la malinconia e le strade di Montmarte.Dedicato ai romantici,a chi ama Parigi.
P.S. Hotel Lepic29,Parigi.Si trova esattamente sopra il Bistrot dove lavora Amélie,costa poco e potete far un bel toru “Ameliesco”.

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Rivisto dopo 13 anni…. *_* / 6 Marzo 2015 in Il favoloso mondo di Amélie

Ne avrei di aggettivi per descrivere un film così… che anni fà mi lasciò perplesso, perchè mi diede una chiave di lettura a me incompresa. Ma oggi ho rivisto in Amélie un personaggio poetico, surreale, introverso, sognatore, positivo… Quello che siamo un pò tutti. Un film che ti porta a vedere le cose positive di ogni giornata (per esempio, guardate la scena di quando aiuta il cieco ad attraversare…), a non nascondere le proprie debolezze, ad amare il prossimo e ad aspettarsi in cambio solo la felicità (ricordate il volto del sign. Bretodeau, quando apre la scatola diei segreti di quando era bambino?). O l’amore dei protagonisti al loro primo bacio sulla porta? beh… Quella è felicità. Che c’entra tutto questo col film? Se non l’avete visto, fatelo. Perchè, e non so il motivo, mi sembra di aver percepito il “tutto”. Azzeccatissima Audrey Tatou e molto ben assortiti i personaggi attorno a lei. Un bell’8!

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IL FAVOLOSO MONDO DI AMÉLIE / 4 Gennaio 2014 in Il favoloso mondo di Amélie

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

In una Parigi tutta marrone e beige, una disadattata che mette le mani nei fagioli fa un casino enorme per restituire un libro ad un altro disadattato. Nel frattempo, non avendo niente di meglio da fare, dà fastidio ad altra gente.

meraviglioso / 1 Novembre 2013 in Il favoloso mondo di Amélie

Surreale, poetico, leggero… L’attrice protagonista è incantevole e perfetta per il ruolo. Peccato non averlo visto prima!

Noioso / 31 Agosto 2013 in Il favoloso mondo di Amélie

Mi sono addormentato dopo mezz’ora

3 Marzo 2013 in Il favoloso mondo di Amélie

Un sogno surreale, bellissimo.

DE-LI-ZIO-SO / 2 Febbraio 2013 in Il favoloso mondo di Amélie

Sarebbe un otto e mezzo 😀
Audrey Tautou è semplicemente perfetta e la colonna sonora ormai è il sottofondo di ogni mia giornata 🙂

Adoro i film francesi!

23 Settembre 2012 in Il favoloso mondo di Amélie

Mi ha restituito un po’ di gioia di vivere. Chi fa del bene, riceve bene. Basta avere solo un pizzico di coraggio.
Audrey Tautou, infine, è semplicemente meravigliosa.

La mia nemesi? / 3 Settembre 2012 in Il favoloso mondo di Amélie

Non può essere un caso.
La prima volta al cinema, mi addormentai verso la fine del primo tempo.
La seconda volta in home video, mi addormentai più o meno allo stesso punto.
Non mi è mai capitato con nessun altro film.

Come attirare su di sè l’odio del pubblico femminile con una semplice e veloce recensione / 26 Agosto 2012 in Il favoloso mondo di Amélie

Ho visto Il Favoloso Mondo di Amélie con il preciso scopo di poterne poi parlar male a ragion veduta. Purtroppo è carino, specie scenografia/fotografia e musiche, e ci sono anche un paio di trovate divertenti (quasi tutte nei primi 10 minuti, comunque).
Per il resto è quello che mi aspettavo: surrealismo soft a palate, minimalismo neoromantico, Ah com’è prezioso ogni singolo giorno, No cioè io la vita la amo proprio.
Perchè allora sono fermamente convinta che questo film sia una delle tante incarnazioni del Male? Provate ad immaginare gli effetti nefasti che la visione di un film del genere e la conseguente immedesimazione possono avere sulle fragili menti delle spettatrici.

Esercizio: immaginatevi una giovane donna che esce dal cinema dopo aver visto Amélie. Con un’immotivata allegria stampata in volto ella regala sorrisi altrettanto immotivati agli estranei che incrociano il suo sguardo, divertita dal loro stupore, e sgambetta felice per casa pensando “Oh sì, anch’io sono una deliziosa sognatrice devota alle piccole avventure che costellano le mie giornate”. Ora visualizzate la nostra Petite Mademoiselle che si muove leggiadra seguendo il filo dei suoi pensieri, alza il nasino in aria per assaporare la fresca brezza della sera e, pestando una merda materializzatasi chissà come sotto le sue decolletès, cinguetta “..MAVAFAMMOCC’ A MMMAMMETA!”
Consiglio amichevole: lascia perdere, lei è Amélie e sta a Montmartre, tu sei Nunzia di Casavatore

Postilla: non mi fido di un film in cui tutto il quartiere fa pendànt con la casa della protagonista.

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Largo ai romantici! / 21 Agosto 2012 in Il favoloso mondo di Amélie

Senza dubbio è un film particolare.L’aggettivo esatto per descriverlo è delizioso,così come deliziosa risulta essere l’attrice che interpreta Amelie.Magia e romanticismo si intrecciano per dar vita ad una storia che non lascia delusi i sognatori.
Il tutto,poi,incorniciato dalle musiche di Yann Tiersen che sottolineano l’atmosfera sognante che caratterizza l’intero film.Un film da amare.

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24 Febbraio 2012 in Il favoloso mondo di Amélie

L’avevo visto un pò di tempo fa, film carino un pò particolare.
Forse va considerato quasi come una favola, che lascia una buona impronta dentro di sè.

13 Gennaio 2012 in Il favoloso mondo di Amélie

Un film leggero e pieno di armonia, e anche un elogio sulla gioia che dà l’aiutare gli altri. Delizioso.

18 Dicembre 2011 in Il favoloso mondo di Amélie

Audrey Tatou è stupenda! Interpreta alla perfezione il ruolo principale di Amélie, che tanto si prodiga per gli altri ed è amata da tutti. Incantevoli ed adattissime le musiche di Yann Tiersen.

Yann & Amelie / 26 Agosto 2011 in Il favoloso mondo di Amélie

Questo è assolutamente uno dei miei film preferiti.
Il risultato di musiche e trama lo hanno reso davvero grandioso.
C’è da ringraziare Yann Tiersen per le track musicali del film, che lo hanno anche reso famoso ad un più vasto pubblico, ricordando ad esempio “La dispute” piuttosto che “Comptine d’un autre ètè”.
La musica è stata in grado di delineare in maniera precisa il cambiamento di Amelie, i suoi stati d’animo e la sua ricerca.
Credo inoltre che in ciascuno di noi esista un’Amelie, lo dico perchè spesso -nei momenti più vuoti, in cui non si riesce ad interessarsi a nulla di davvero importante- Sbam, ci appare davanti agli occhi qualcosa di ..(anche stupido)..ed iniziamo a donargli tutte le nostre attenzioni, che sia una persona o un oggetto.
Racconta dell’umanità dell’uomo, preso dal proprio guscio, dai propri gusti ed ideali ed immischiato in una società.

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Un sogno. / 1 Febbraio 2011 in Il favoloso mondo di Amélie

Amelie non si recensisce. Si ama.

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