Recensione su 1883

Bella seriona western.
Non conoscevo nessuno dei protagonisti, tranne ovviamente Sam Elliott, che è nato per questa parte.
Tutti abbastanza bravi e calati nei ruoli, tranne forse i due genitori della protagonista (che alla fine è lei) , un pò “robotizzati” nelle movenze.
Dicevamo della protagonista…appena l’ho vista, pensavo di essere davanti alla solita bionda che non c’entra una mazza con quello che vedevo, e invece si è rivelata una piacevole sopresa: questa Isabel May, se gestita bene ha tutto per essere la nuova Jennifer Lawrence, che ricorda in tantissime cose : bellezza, bravura, espressioni, carisma.

Sulla serie invece: fine ‘800 , mega – carovanona di personaggioni più o meno bizzarri, tutti alla conquista dell’agognato Oregon per accapparrarsi un pezzo di terra.
Ovviamente ne succederanno di tutti i colori, tutto molto ben raccontato, anche se in maniera forse troppo pomposa e barocca, per essere un western.
A volte mi è sembrato di essere a teatro, tutto molto strutturato, studiato, poeticizzato allo stremo…bisognava forse essere un pò più “crudi” e un pò meno poeti, ecco. Difficile spiegarlo se non si è vista la serie.
Che comunque va vista perchè è originale e un prodotto che non si vede spesso per dialoghi , fotografia e costumi.

Insieme a Godless(che continuo a preferire) un’ottima serie per chi ama i western, anche se in questa 1883, prevale senza dubbio l’anima romantica, che quella dei pistoleri alla Clint Eastwood ecco.