Recensione su Unbreakable - Il predestinato

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Inconsistente, inverosimile e ripetitivo / 20 Maggio 2019 in Unbreakable - Il predestinato

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Un bel mix di inconsistenza, inverosimiglianza e ripetitività a cui solo la prospettiva di un sequel può dare un senso. Il film è incentrato sulla scoperta di un uomo di avere dei poteri e… solo quelli, purtroppo. L’elemento centrale della storia è la spiegazione ricorrente e dispensabile di questi poteri, che caratterizza il film in maniera ripetitiva e, a mio dire, snervante. Mosso dal mero sfizio di trovare il suo opposto, il villain di turno irrompe nella vita dell’eroe, mai resosi conto fino a questo momento di avere una forma fisica indeteriorabile (sul serio?) e delle visioni quando tocca qualcuno che abbia compiuto azioni maligne (sul serio?). Come se fosse un fenomeno di difficile comprensione, la natura dei suddetti poteri viene sottolineata più e più volte lungo tutta la durata della narrazione, non trovando mai un’applicazione concreta e consistente. L’unica parte in cui finalmente le straordinarie abilità vengono messe in pratica è il salvataggio delle vittime e lo scontro con il loro rapitore: un momento di enfasi che si smorza da sé, assolutamente privo di dinamicità. tensione ed emozione.
Tutta l’inconsistenza del film raggiunge l’apice nel finale, che, come tante altre scene, inizia con i migliori propositi, per poi essere concluso alla buona, lasciando tutto a un’insoddisfacente astrattezza. Ne deriva un film definito da un accavallarsi continuo di “voglio (e forse pretendo) ma non posso”. Il risultato di tutto ciò è un andamento molto lento, dato da ripetitività, staticità e carenza di sviluppo, dei personaggi così come della trama. Dulcis in fundo, bisogna dare merito alle fantastiche inquadrature, davvero eccezionali, e all’interpretazione del buon vecchio Samuel L. Jackson, così indubbia da non avere neanche bisogno di essere menzionata. Peccato, però, che non si giunga al bilanciamento di pro e contro.

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