Recensione su The Beach

/ 20005.9481 voti

Universo parallelo / 25 Settembre 2013 in The Beach

Un soggetto interessante che prende spunto dall’impianto di Apocalypse Now, parte dalla follia claustrofobica in una stanza d’albergo e finisce nel cuore selvaggio di un falso idillio. Il turismo come la guerra; da pensarci su.
La regia è buona, il soggetto fila fino ad un certo punto; è soprattutto il finale a non convincermi. Un’avventura del genere non può mica finire come un viaggio qualsiasi, con tanto di cartolina…
Il Razzie a Di Caprio mi pare eccessivo, il turista in cerca di emozioni vere è reso abbastanza bene (ad eccezione delle parti in stile “rambo”, abbastanza ridicole).

3 commenti

  1. Stefania / 25 Settembre 2013

    Ah beh, il finale è bruttarello, è vero: durante tutto il film, tra l’altro, ero certa che Tilda Swinton avrebbe fatto una strage, pur di non perdere il suo Eden.

  2. paolodelventosoest / 25 Settembre 2013

    Ah, la Swinton! Bisogna dire che ha davvero una bellezza inquietante. Per me resta la Strega Bianca 🙂 Anche se dicono abbia superato sè stessa in “E adesso parliamo di Kevin”

    • Stefania / 25 Settembre 2013

      Uh, quello vorrei vederlo da un sacco di tempo: bravo, mi hai fatto venire in mente che è giunta l’ora di recuperarlo 😉

Lascia un commento