Recensione su Cogan - Killing Them Softly

/ 20126.2133 voti

21 Ottobre 2012

il fastidio che prova lo spettatore ( che ammettiamo essere poco tollerante) verso i cinquantenni che vanno al cinema nel primo pomeriggio per dormire (russando) durante lo spettacolo per poi svegliarsi e lagnarsi del film dicendo che trattasi di una delle robe più brutte mai viste in vita loro perché lento,verboso e dicendo che brad pitt è alquanto improbabile nel ruolo del killer paragonandolo al nicholson di”l’onore dei prizzi” dovrebbe quindi essere quanto meno risarcito di tale agonia in misura pari all’idiozia degli avventori che non contenti disquisiscono di ogni facezia possibile con l’aggravante di ingurgitare popcorn e bibite gassose col risultato di stimolare il rutto e la flatulenza ammorbando quindi l’aria già di per se irrespirabile,ma fortunatamente in soccorso del cinefilo arriva il regista della pellicola che sapientemente non allunga il brodo oltre il dovuto e chiude il tutto in maniera anticonvenzionale,un finale che a conti fatti sembra essere perfettamente in linea con i modi lavorativi del sicario che dal canto suo sfoggia spiazzanti idee politiche col risultato di apparire persino simpatico.

4 commenti

  1. Stefania / 21 Ottobre 2012

    Che maleducati, però! 🙁

  2. Billy Parham / 22 Ottobre 2012

    si beh diciamo che ho calcato un po’ la mano,mi sono voluto sbizzarrire esagerando volutamente per tutte le volte che qualcuno disturba le mie visioni 🙂

  3. dito / 25 Ottobre 2012

    Però oltre che ragione è fico inserito nella tua critica!!!
    Ora scrivo la mia… 🙂
    Ad maiora!

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