Due miserie in un corpo solo / 24 Novembre 2013 in Eraserhead - La mente che cancella
Il lavoro più angosciante di Lynch.
La tensione è così pesante che si potrebbe leccarla via dalla schermo.
La solitudine, la diversità, l’impotenza, la paura di diventare genitori, la deformità…un viaggio verso un paradiso malato, che forse esiste solo dentro un termosifone.
Suoni e rumori disturbanti. Il silenzio. E poi ancora solitudine. Due miserie in un corpo solo…but in heaven everything is fine.
Recensione da Oscar (4)
Tosto, ma resta un dichiarazione d’intenti dello stile di Lynch. Un manifesto estetico introduttivo per quel che avverrà in futuro nel suo fare cinema.
Parecchia gente potrebbe Lynch-arti per un’affermazione del genere 😉 io l’ho trovato il film più disturbante di David, sarà anche per il bianco e nero e la regia parecchio sporca e underground.
E’ molto disturbante e chiaramente non il mio preferito. Ma ha già una chiara connotazione estetica attraverso la quale avrebbe poi sviluppato il suo onirico linguaggio filmico. 😉