Recensione su The Get Down

/ 20167.529 voti
serie tvThe Get Down
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Hai le ali, impara ad usarle. / 12 Settembre 2016 in The Get Down

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Primi 6 episodi
Dopo la recensione di @Stefania è difficile scrivere altro, ma ci provo!
Le vicende si collocano nella seconda metà degli anni settanta, precisamente nel 1977, con dei riferimenti cronologici ben precisi.
Musicalmente siamo negli anni in cui, mentre la disco music impazza nelle radio (Gloria Gaynor, Donna Summer, ELO, etc), inizia a farsi strada nell’underground newyorchese un nuovo genere musicale, un nuovo modo di cantare e fare musica, l’hip hop.
The Get Down racconta la storia di alcuni adolescenti del South Bronx; un gruppetto di amici formato da Ezekiel detto “Books”, che ama la poesia ma soprattutto la scrive, Marcus detto “Dizee”, uno street writer, Ra-Ra e Boo-Boo; poi c’è Mylene, che aspira a diventare una star della disco music, ma è figlia di un pastore che naturalmente reputa la disco la musica del diavolo. Naturalmente attorno a loro girano altri personaggi, un politico locale (zio di Mylene), un produttore fallito, un malavitoso proprietario di night club ed infine un misterioso personaggio, Shaolin Fantastic.
Attraverso le storie personali dei vari personaggi, in un quartiere non proprio facile, e le reali vicende di quell’anno, la serie racconta la nascita dell’hip hop, che al momento è relegata negli scantinati e negli edifici abbandonati. E mentre Ezekiel scopre che la sua poesia può essere cantata, Mylene fa di tutto per diventare una star.
Naturalmente la musica fa da padrona (disco music, hip hop), ma la ricostruzione storica è notevole; l’ambientazione, l’uso di immagini di repertorio, gli abiti, le acconciature, l’atteggiarsi dei giovani attori. Tra i collaboratori tecnici c’è Grandmaster Flash, considerato uno dei padri fondatori dell’hip hop.
Che altro dire, i giovanni attori sono bravissimi, la musica dà il ritmo ad ogni scena, la sigla di ogni puntata è unica.
Guardatelo, ma soprattutto, ascoltatelo, e per per rispondere a @Stefania, non ho alcun dubbio, la nascita di “Set Me Free”.

Ultimi 5 episodi
Non guardateli.

4 commenti

  1. Stefania / 17 Aprile 2017

    Ciao! Per caso, hai visto anche gli ultimi episodi? Cosa ne pensi? (P.s.: ho aggiornato la mia recensione con alcune velocissime riflessioni in merito)

  2. Federico66 / 18 Aprile 2017

    Ciao @Stefania, purtroppo no, sono alle prese con “Tredici” e le ultime stagioni di “The wire”, però ho visto il tuo voto, senza leggere la recensione, (la leggerò dopo aver visto gli episodi) e devo dire che adesso mi incuriosisce ancor di più :-), quindi le guarderò a breve e ti farò sapere.

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