“Hunters”: cosa c’è di vero nella nuova serie tv Amazon?

'Hunters' con Al Pacino è una serie tv Amazon Originals ispirata a fatti accaduti. Ma questo telefilm può essere considerato una storia vera? Intanto, sono partite le critiche.

Curiosità , di
“Hunters”: cosa c’è di vero nella nuova serie tv Amazon?

“Hunters” può essere considerato una storia vera?

Recentemente, nel corso del Winter 2020 TCA Press Tour, la riunione periodica dei giornalisti e critici americani e canadesi specializzati in televisione, Nikki Toscano, uno dei produttori esecutivi della nuova serie tv Amazon, e David Weil hanno rilasciato alcune dichiarazioni in merito all’attinenza di HUNTERS alla Storia.
Alla domanda su che cosa ha ispirato la creazione di HUNTERS, la Toscano ha risposto: “La serie tv si ispira a eventi reali, poiché ha che fare con l’Olocausto e con nazisti che hanno vissuto in America subito dopo la guerra”. Weil ha aggiunto: “[HUNTERS] provate a immaginare cosa sarebbe successo se, negli Stati Uniti, fosse esistita questa banda di cacciatori segreti di nazisti”. Una nonna di Weil è stata internata in un campo di concentramento nazista, proprio come la nonna di Jonah (Logan Lerman), il protagonista di HUNTERS.
Per anni, la donna ha raccontato a Weil gli orrori dell’Olocausto. “Da ragazzino, quando avevo 5 o 6 anni, ascoltavo quei racconti e mi sembrava di avere a che fare con fumetti e storie di supereroi. Quando sono cresciuto, mi sono chiesto: come posso continuare la sua storia?”.
Come esposto in un’intervista a Variety, nelle intenzioni di Weil, l’obiettivo principale di HUNTERS è costruire un’allegoria: “Individuare i parallelismi esistenti tra gli anni ’30 e ’40 in Europa e gli anni ’70 negli Stati Uniti e soprattutto i tempi attuali, in cui sono presenti razzismo, antisemitismo e xenofobia… La serie tv pone una domanda: “Tu cosa fai?”

Lascia un commento