Recensione su Eternals

Dopo praticamente un anno di ritardo (non ho mai aspettato così tanto per un film Marvel) sono finalmente riuscito a vedere “Eternals”, ventiseiesima pellicola del Marvel Cinematic Universe ambientata dopo il colossale “Avengers Endgame”.
Per la prima volta nella storia del MCU appaiono gli Eterni, una razza di esseri immortali e praticamente invincibili in lotta perenne con i Devianti, degli esseri mostruosi che si nutrono di essere umani. Se non fermeranno in tempo i Devianti stavolta il destino della Terra è praticamente segnato. Una catastrofe talmente apocalittica da superare addirittura lo schiocco di dita del Titano Pazzo.
Devo dire che è una pellicola molto ma molto particolare, che si discosta completamente dai canoni a cui ci ha abituati la Marvel. I toni sono molto più cupi e seriosi dei film precedenti, il ritmo talvolta è un po’ lento ma non mancano gli effetti speciali sempre ottimi e le scene d’azione avvincenti. Mi è piaciuta anche la spiegazione che è stata data sul perché gli Eterni sono rimasti nascosti per tutto questo tempo e non sono intervenuti nei conflitti precedenti che hanno coinvolto i nostri eroi.
Se non fosse per qualche battuta che mantiene la pellicola perfettamente collegata al MCU, la si potrebbe guardare come un film a sé stante, complice la presenza di questi personaggi mai apparsi prima.
Sicuramente anche gli Eterni avranno un sequel, viste le consuete scene post-credit che la Marvel ci garantisce e stavolta molto particolari ed interessanti.