Recensione su Paura e delirio a Las Vegas

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28 Gennaio 2013

Io, onestamente, mi sono dovuta andare a leggere la trama per capirci qualcosa. Non perché fosse difficile da comprendere, ma proprio perché lo stesso film sembrava girato da un tossicomane fuori di testa. Vabbè che lo stile di Gilliam, su per giù, è quello. ahah
Comunque è davvero allucinante, mi mette quasi tristezza pensare che Depp era un vero portento a quei tempi. Dopo Jack Sparrow non ha fatto altro che peggiorare, sarà un po’ colpa di quel simpaticone di Tim Burton che l’ha monopolizzato (e vabbè).
Benicio Del Toro è come sempre fantastico, nulla da dire su di lui, è adorabile (forse sono un po’ di parte perché qualche anno fa mi era presa una cottarella per lui).
Gilliam mi piace, non è tra i miei preferiti, ma lo stimo molto come regista. Per il resto, bellissimi i colori e la fotografia di questo film. E’ tutto molto psichedelico.
Purtroppo non ho mai letto il libro di Thompson, ma adesso mi ha incuriosita, quindi penso che lo leggerò.

4 commenti

  1. yorick / 28 Gennaio 2013

    Ti do l’oscar per l’incipit: ammettere i propri limiti è il primo passo verso la soluzione del problema.

    • Naima / 28 Gennaio 2013

      Ricominciamo? Sono stata richiamata dall’amministrazione per il nostro battibeccare, quindi non posso risponderti sennò va a finire che esce fuori un altro papiro.

  2. yorick / 28 Gennaio 2013

    Il richiamo era per l’off-topic, con questo commento sono stato in tema di recensione & film. E comunque non era per battibeccare, è che siccome avevo sonno volevo darti la buonanotte.

    • Naima / 28 Gennaio 2013

      Vai già? ahah Buona notte.
      Comunque sì, l’avevo capito che non era per battibeccare, sei stato quasi gentile (che strano, yorick=gentile non suona per niente bene).

      Ps: Ti ho aggiunto su aNobii 😉

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