miglior risultato minima spesa / 23 Febbraio 2011 in Buried - Sepolto
Ottimo esempio di come, con pochi mezzi, si possa realizzare un solido prodotto dove la tensione non viene a mancare e l’attenzione non si perde. E sarebbe facile, considerando che il film si avvale di un solo attore e di un’unica scenografia.
L’idea di un uomo imprigionato in una bara e sepolto vivo è hitchcockiana e qui è arricchita da una sceneggiatura che cattura lo spettatore e lo coinvolge nella disperata ricerca del protagonista di chi lo possa realmente aiutare.
E’ un film claustrofobico, che trasmette ansia e frustrazione, e che nel crescendo finale ti fa quasi sentire all’interno di quella bara.
Recensione da Oscar (2)
Questo film la dice lunga sulla lotta al “terrore” che il governo statunitense prova a imporre con tutti i mezzi possibili (e non) alle menti di noi abitanti del mondo “occidentale”…
Sei un camionista statunitense e ti trovi in Iraq per lavoro? Puoi benissimo aspettarti che ti interrino vivo…
È facile chiamare terrorista un padre a cui hanno sterminato la famiglia e che per vendicarsi decide di farlo con la prima persona che gli capita di quella razza che ha portato la guerra nella sua terra…
Il regista ha provato a essere neutrale ma poi si è capito che anche lui ha le palle piene di queste guerre assurde…
Un altro film da portare come materiale didattico nelle scuole…
L’idea c’e’ ma si salva solo il finale…A me non ha trasmesso nessunissima ansia…