Recensione su 7500

Interessante esperimento di rappresentare un dirottamento aereo (visto e rivisto) ma dall’unico punto di vista della cabina di pilotaggio.
Qui viviamo tutte le angoscie e le paure del pilota ,combattuto tra la razionalità di una scelta e i suoi sentimenti. Il dolore di decidere di una vita umana o di tutte mischiato al dovere ineluttabile di rimanere calmo e freddo.
E in tutto questo , il sempre bravo Gordon-Levitt riesce benissimo. Coadiuvato da un terrorista più che credibile, che lo “accompagna” nella seconda parte del film.