Recensione su Avengers: Endgame

/ 20197.4297 voti

No titolo / 23 Marzo 2021 in Avengers: Endgame

“Tutti falliscono nell’essere chi dovrebbero essere, Thor. Il valore di una persona, di un eroe, è dato da come riesce nell’essere sé stesso.”

La prima metà di questo film, a parte qualche momento forzatamente comico davvero poco riuscito e il trattamento deludente riservato al personaggio di Bruce Banner/Hulk, è davvero bella. La cold open da sola vale l’intera saga.

La parte centrale purtroppo, pur non mancando momenti all’altezza del primo atto, è anche un’enorme esempio di fan service piuttosto forzato che al cinema mi ha chiaramente fomentato – da fan – ma alla lunga trovo abbia indebolito il film.

Il finale è epico. Decisamente epico. E ogni personaggio chiude degnamente il proprio arco narrativo. A parte Banner.

Io non so che problema abbiano i Fratelli Russo con Bruce Banner, zimbello in Infinity War e linea conica in Endgame. Che poi a dirla tutta sono gli sceneggiatori, Christopher Markus e Stephen McFeely, ad avere un problema con Bruce Banner. Ma tanto lo sappiamo che l’ultima parola ce l’ha Kevin Feige. Beh… Sappiate che nessuno di voi mi è molto simpatico. Joss Whedon sarà uno stronzo, o almeno nell’ultimo anno quasi chiunque abbia lavorato con lui ne parla male, de botto. Ma sai cosa? Whedon ha fatto anche cose buone. Ad esempio è l’unico nell’MCU che abbia trattato dignitosamente Bruce Banner. L’unico.

Lascia un commento