Recensione su Il colore viola

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4 Settembre 2013

Forse il film che più di tutti evidenzia pregi e difetti di un gigante del cinema Usa come Steven Spielberg. Il comparto tecnico incredibile, la splendida regia e le interpretazioni magistrali di un gruppo di attori in stato di grazia, in questo caso compensano le tante (troppe) concessioni al patetismo ed al sentimentalismo a tutti i costi.

2 commenti

  1. signormario / 4 Settembre 2013

    Io trovo sia un film ricco di sentimento, ma non di sentimentalismo… Quali passaggi non ti hanno convinta?

  2. fabri830 / 4 Settembre 2013

    convinto XD, la tipa del mio avatar non sono io ma è Rollergirl (Heather Graham in Boogie Nights)

    tanto per fare un esempio: nel finale Danny Glover che è stato una carogna per tutto il film , improvvisamente rinsavisce e si prodiga per far ricongiungere le due sorelle… questa mi è sembrata proprio una “spielbergata”

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