Recensione su I cento passi

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18 Dicembre 2012

Nel mio liceo è stata organizzata l’autogestione e io, quale piccolo appassionato di film, mi sono proposto di dirigere il corso di cineforum dove, ogni giorno, propongo un film diverso.
E oggi è toccato a ” I cento passi”, film eccelso, che però non avevo mai visto. Ovviamente, nemmeno a dirlo, dopo appena 20 minuti di silenzio tombale, molti ragazzi iniziano a fare chiasso e a distrarsi.
E io ci rimango male fino a quando, sconsolato dopo la fine del film, mi alzo e accendo le luci: due ragazze stavano singhiozzavano con il volto bagnato dalle lacrime. Sì, mi sono sentito realizzato: la bellezza e durezza di questo film, a qualcuno è arrivata. E’ un film così duro da fare male ma deve essere visto. Rimpiango solo di aver passato troppo tempo senza averlo visto.

8 commenti

  1. Stefania / 18 Dicembre 2012

    Che bello! Immagino l’emozione che hai provato, quando ti sei accorto che qualcuno aveva apprezzato la tua scelta 😉
    Hai già scelto gli altri titoli (o l’autogestione si è già conclusa?)?

  2. Aster / 18 Dicembre 2012

    Sì, è stata un’emozione incredibile , mi sono sentito orgoglioso di me (nell’aver scelto un film che ha colpito), orgoglioso delle due ragazzine di seconda (che hanno dimostrato maturità a differenza dei loro “colleghi” di quarta e quinta) e orgoglioso di Peppino Impastato 😀 L’autogestione l’abbiamo iniziata ieri, è l’ho voluta inaugurare con “L’attimo fuggente” (altro capolavoro, che recensirò appena mi libero dai libri. Sì, studio anche durante l’autogestione), domani toccherà ad “Un sogno per domani”. Di seguito “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, “Ciociara” e il “Miglio verde”. Che ne dici?

  3. laschizzacervelli / 18 Dicembre 2012

    @Aster: l’esistenza di ragazzi come te mi fa pensare che non tutto è perduto!
    @Stefania: proponiamo alle due ragazzine di seconda l’iscrizione a Nientepopcorn?;)

  4. Aster / 19 Dicembre 2012

    @laschizzacervelli: ehy, mi fai arrossire 🙂 E’ sempre bello espandere un po’ di cultura tra i ragazzi e se i libri sono diventati quasi un tabù per loro, cosa c’è di meglio di un film, chiaro e diretto per antonomasia? Che poi, armato di microfono, ho provato ad informare i ragazzi dell’esistenza di questo sito, citando il forse più conosciuto Anobii…
    Niente. Buio assoluto nei loro occhi fumatori.
    Ah, povera Italia.

  5. Notta / 19 Dicembre 2012

    Ma che bella cosa 😀 Anche nella mia scuola è stato organizzato un cineforum ma le uniche reazioni sono state i cori di testosterone quando in Diaz c’è la scena della tortura alla ragazza nuda…no comment.

  6. Stefania / 19 Dicembre 2012

    @laschizzacervelli: sì! Catechizziamo le nuove generazioni! 😉

    @aster: oh, grazie! L’importante è che tu ci abbia provato, dico sul serio 🙂 Per quanto riguarda i film, ne toglierei un paio, ma sono gusti personalissimi, per cui vanno stra-bene quelli che hai scelto! Continua così, non demordere, davvero! L’idea del cineforum è cosa bona et iusta 😉

    @ilnotta: la mia impressione è che, talvolta, molti adolescenti si vergognino, quasi, di prendere sul serio le cose 🙁 E allora buttano tutto in caciara, così.

  7. Notta / 19 Dicembre 2012

    @stefania Penso esattamente lo stesso.
    Comunque,così tanto per,nella mia scuola avevano scelto United 93, Generazione 1000 Euro,I Cento Passi,Diaz e Fortapasc, devo dire se avessi saputo che lo stavano organizzando mi sarei messo in mezzo e scelto titoli migliori,ma mi aspettavo di peggio

    • Stefania / 19 Dicembre 2012

      @ilnotta: a parte United 93 e Generazione 1000 euro, non hanno scelto malissimo, secondo me, dato che gli altri titoli parlano di storia italiana recente e penso sia importante sensibilizzare i ragazzi (e non solo 😉 ) sugli argomenti trattati in quei film. Però… Generazione 1000 euro… eddddddaiiiiii, c’è sicuramente di meglio 😀 Tu infilati nel prossimo cineforum e sfodera tutta la tua vena cinefila 😉

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