Cult / 21 Gennaio 2017 in I magnifici sette
Il film ha indubbi punti di forza quali la colonna sonora, la trama (non originale, ma si ripropongono i Sette Samurai), la recitazione di Yul Brynner, l’ambientazione e le scene d’azione.
Per altri aspetti, i sessant’anni del film si vedono.
Recensione da Oscar
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