Recensione su Soul Kitchen

/ 20097.0216 voti
Soul Kitchen
Regia:

20 Giugno 2011

Parentesi di puro svago ed ilarità che fila come un treno fino a che la storia non si annoda sul crescendo di complicazioni che il protagonista cumula, perchè da lì in poi la trama barcolla e il finale è davvero buttato via.
Akin ha gusto per la musica, la cucina e i volti, mai avrei pensato che la musica house potesse essere sexy, usa il multiculturalismo, ma per questa volta non ci sono screzi e problemi, solo gag.
Lascia a desiderare la costruzione del rapporto fra la massaggiatrice e il protagonista, una occasione persa che risolve in gran fretta nel finale e che risulta quanto meno incomprensibile.
Forse le scorciatoie narrative sono troppe per un film solo (il viaggio della fidanzata, la gestione del locale, il fisco, la schiena, il furto, il bottone salvifico), ma si sorride, non lo nego.

1 commento

  1. Stefania / 20 Giugno 2011

    La prima volta che lo vidi, al cinema, filò esattamente come un treno, un Frecciarossa 😀 Mi divertì tanto e mi permise di concludere in allegria una giornata infinita e davvero pesante.
    In seconda visione, non mi convinse altrettanto (pur continuando a piacermi), proprio per i difetti che hai ravvisato tu 😉

Lascia un commento