Le ultime 56 ore

Name: Le ultime 56 ore
Genre: Azione, Drammatico
Released: 2010
Rating: 5.5

/ 20105.58 voti

Dopo aver partecipato a una missione in Kosovo, molti militari italiani si sono ammalati gravemente. La moglie di uno di loro, la Dottoressa Ferri, non riesce più ad assistere impotente all'agonia del marito, prossimo alla morte, e fa promettere a un altro militare, il Colonnello Moresco, di far emergere tutta la verità in merito alla missione e alle sue conseguenze.
Stefania ha scritto questa trama

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Titolo Originale: Le ultime 56 ore
Attori principali: Gianmarco Tognazzi, Barbora Bobuľová, Simona Borioni, Luca Lionello, Nicole Murgia, Primo Reggiani, David Coco, Luigi Maria Burruano, Libero De Rienzo, Nicola Canonico, Vanni Fois, Maurizio Matteo Merli, Diego Guerra, Giampiero Lisarelli, Simone Sabani, Andrea Fragasso, Claudio Vanni, Cristiano Di Stefano, Fabio Boga, Emilio Torrisi, Patrick Folco, Rosario Minardi, Francesco Venditti, Pietro Delle Piane, Danilo Rotundo, Sergio Chimenti, Doris Mendoza, Maria Grazia Amato, Vittorio Di Paola, Mario Re, Federica Fassari, Luca Cirillo, Vanessa Grappa, Claudio Masin, Claudio Fragasso, Benedetta Ferrara, Doriana Ventimiglia, Giorgia Giuffrida, Giancarlo Guercio, Ersilia Severino, Stefania Nicolosi, Giovanni Maugeri, Eleonora Micali, Vittorio Di Paola, Agata Reale, Cinzia Carrea, Mostra tutti

Regia: Claudio Fragasso
Sceneggiatura/Autore: Rossella Drudi
Colonna sonora: Pino Donaggio
Fotografia: Patrizio Patrizi
Costumi: Stefano Giovani
Produttore: Carlo Bernabei
Produzione: Italia
Genere: Azione, Drammatico
Durata: 108 minuti

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eddip51

Denuncia a metà / 14 Marzo 2013 in Le ultime 56 ore

Un film denuncia in merito all’utilizzo dell’uranio impoverito durante la guerra in Kossovo e Bosnia. Un tema scottante che il film non ha il coraggio di affrontare fino in fondo e che quindi rimane nell’ambito dell’accusa velata verso chi non si sa esattamente. Solo nella sequenza finale in pochi secondi l’effettiva denuncia viene lanciata ma sempre all’acqua di rose. Peccato perchè, nonostante la fotografia e la sceneggiatura lascino a desiderare, la storia è comunque ben congeniata, un’occasione persa per realizzare un ottimo film.

Recensione da Oscar