Recensione su Magic Mike

Storia vera ( a quanto pare) degli esordi da spogliarellista dell’attore, nonchè protagonista, Channing Tatum in un locale di stripper maschili a Tampa.La trama in sè è molto semplice: lui è Magic Mike, la star principale del locale che deciderà di tracinare con sè il giovane ed “ingenuo” Kid (alias Alex Pettyfer) iniziandolo all’arte dello spogliarello che comprende soldi facili, belle donne e grande divertimento.Il bello del film ovviamente sono gli spogliarellisti, tutti attori più o meno famosi, a cui a mio parere viene purtroppo lasciato relativamente poco spazio,(mi mettete Matthew Bomer e Joe Manganiello e poi me li fate parlare e vedere si e no cinque minuti?Perchè?Perchè?Perchè?) e che danno il meglio di loro nelle performance di ballo divertenti e molto accattivanti.(molto bravi nonostante non siano tutti dei giovincelli). Una gioia per gli occhi delle donne insomma.Oltre a questo però non si va.La trama è molto scontata e l’andamento l’ho trovato a tratti noioso.Ero partita aspettandomi un film divertente e brioso ma mi sono ritrovata a guardare un film che in alcune parti ha quasi qualcosa di drammatico.Certo i fisici e la bellezza maschile indubbiamente valgono tutto il prezzo del biglietto ma niente di più.Tipico film di cui si ha grande aspettativa ma che in realtà poi lascia un po’ delusi. Ideato per le ragazze che hanno voglia di rifarsi un po’ gli occhi e di ammirare ciò che di solito non è concesso guardare.