Recensione su Defiance - I giorni del coraggio

Ennesimo film sulla seconda guerra mondiale.
I nazisti stanno rastrellando la Polonia facendo strage di ebrei; i fratelli Zus (Liev Schreiber), Asael (Jamie Bell) e Aron (George MacKay, visto in Kelly Gang recentemente) scappano rifugiandosi nelle foreste della Bielorussia dove trovano l’altro fratello Tuvia (Daniel Craig). A loro pian piano si uniranno altri profughi ebrei; i due fratelli maggiori hanno un atteggiamento opposto. Tuvia vorrebbe solo cercare di salvare più vite possibili ed evitare i tedeschi; Zus vorrebbe attaccare i nazisti e per questo si unirà anche alla Resistenza sovietica.
Una sorta di Schindler’s list bielorusso dove a farla da padrone sono le foreste dove gli ebrei si nascondono;
bello il confronto tra i due fratelli ma anche la crescita di Asael che inizialmente segue quasi fedelmente il fratello in modo timido ma pian piano prende sicurezza di sè.
Nel resto del cast da citare Alexa Davalos nei panni di Lilka, colei che diventerà la compagna di Tuvia, mentre
Mia Wasikowska è Chaya, la moglie di Asael.