Verde / 16 Aprile 2013 in The Ghostmaker
ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama
Ho visto questo film in lingua inglese. Verde. Tutte le scene hanno quell’ombra verdastra alla slimer. Almeno le scene degne di nota, insomma quelle con quel pizzico di panico in più. La storia è semplice, un ragazzo squattrinato, marijuanadipendente iscritto all’università, per arrotondare raccoglie “i vecchi oggetti” dalle case degli anziani per andarli a “smaltire” , Un giorno gli capita tra le grinfie una “bara” vera e propria che sembra riuscire a catapultare per pochi secondi i vivi nell’aldilà. Lui e altri due amici decidono di fare un “salto” dall’altra parte. Il resto si intuisce. Un po’ Imago Mortis, un po’ Final Destination.
Recensione da Oscar
Io ho apprezzato solo i tossici che erano gli unici credibili in tutta la storia, per il resto hai detto bene un po’ (tanto) imago mortis e un po’ final destination che sinceramente non ricordo.