Recensione su Ex_Machina

/ 20157.2434 voti

Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo. Allora l’uomo disse: “Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamerà donna perché dall’uomo è stata tolta”. / 3 Settembre 2015 in Ex_Machina

Ava. L’incarnazione della creazione ex novo della donna dalla costola dell’uomo. Il dottore come Dio? Come Dio ha perduto il controllo delle sue creature. Il riferimento biblico è interessante. Inizialmente non ho apprezzato come l’uomo Demiurgo decidesse le sorti della donna, macchina utilizzata per i suoi scopi, e per i suoi scopi distrutta, la fine invece mi è piaciuta. La mente della creazione supera e distrugge il creatore, a suon di furbizia e coscienza di sè. La scenografia creata tra il monocromatismo del laboratorio e i colori vivi del mondo di fuori mi hanno ricordato il mito della caverna di Platone: l’uomo si libera dalle catene ed esce dalla caverna vede le cose per ciò che realmente sono e rimane abbagliato dal Sole e dal mondo delle idee, quello vero. Ogni tanto la storia risulta lenta, ma nel complesso niente male.

2 commenti

  1. paolodelventosoest / 7 Settembre 2015

    Interessante recensione, grazie! Un film di cui ho sentito parlare molto bene, specie per l’interpretazione di Alicia Vikander (che pare stia invece deludendo un po’ tutti per “The Danish Girl”)

  2. LYLA / 7 Settembre 2015

    Ti ringrazio! Ho sentito parlare del nuovo uscito “The danish girl”, sono curiosa di vederlo: la trama è sicuramente interessante, vedremo anche come se l’è cavata Eddie Redmayne

Lascia un commento