Recensione su L'ultimo lupo

/ 20156.577 voti

11 Aprile 2015

All’intervallo sono fuggito a gambe levate dalla sala.
Maturai la decisione dopo mezzora di proiezione, e me ne sono convinto sempre più col proseguire di essa. Purtroppo proprio sul finire del primo tempo, che avevo già la giacchetta in mano, Annaud mi sbatte in faccia una spettacolare e lunghissima scena di caccia nella tormenta che probabilmente salva tutto il film. Ero tentato di restare, ma sono scappato lo stesso.
Troppo irritante la condiscendenza del messaggio ambientalista, troppo noiosa la musica di James Horner (che però si riscatta anch’essa nella scena di caccia), troppo ruffiana e al limite del gattinismo la presenza di cuccioli di cani e lupi, troppo stupido, semplice, inutile il cattivo.
Di grazia, ditemi come è andato a finire. Valuterò se pentirmi.

2 commenti

  1. Com’è finito? Nell’unico modo che poteva finire. E l’unico modo per scoprirne il finale è visionare la pellicola sino alla fine; non sono ammessi trucchi fuori dal Cinema.
    In parte, però, hai ragione su Annaud: sicuramente il messaggio ambientalista, più di tutto, è l’obiettivo di questa opera che, se pure apprezzo e condivido, purtroppo non basta a reggere il confronto con l’opera letteraria, verso la quale ne risulta nettamente più scarno in quanto a contenuti e decisamente più superficiale in quanto ad affronti, specialmente sul versante socio-politico.
    In ogni caso, volendo essere precisi, lineari e non in contro senso con sé stessi, dovresti rinunciare al tuo voto se non hai visionato il film.

  2. Francesco / 21 Aprile 2015

    Eh no, ho visto abbastanza per dare un voto 😛 D’altronde il voto riflette anche il fatto che il film mi abbia spinto a uscire dalla sala (gravissimo!), nonostante la bellissima scena a metà. E riflette anche il fatto che, all’intervallo, ho deciso di non rinnovargli la fiducia, cosciente che magari nella seconda metà poteva anche migliorare di molto (è successo per vari film che ho visto).
    Ma a un certo punto della nostra “carriera” da spettatori dobbiamo ritrovare una dignità: io devo rispetto agli autori tanto quanto loro ne devono a me.
    Chiaramente voler sapere del finale è un capriccio, una libera licenza dalla coerenza, dato che non fa male a nessuno 😛 Poi se non me lo vuoi dire mi attacco al ciufolo, no problema 🙂

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