Recensione su Robot Trains

Nella rappresentazione di un’Italia (o Italietta fate voi) che è aldilà del bene e del male, aldilà del bello e del brutto, aldilà del buon gusto e del cattivo gusto, forse, in un angolino di quell’Italia, un angolo buio e sperduto, dove il tempo e lo spazio non valgono un ca**o e la popolazione che lo abita non capisse un ca**o, forse lì, questo “film”, potrebbe avere un qualche piccolissimo significato. Assolutamente da dimenticare, anzi no! Da ricordare, per evitare di ripetere tali scempi! Angosciante, imbarazzante, squallido!!! ….Anche se, ok, da quelle parti fra Briatori, veline, sceicchi e pseudo Berlusconi vari, non ci sarebbe poi così da meravigliarsi se i fatti stessero proprio come ce li mostra l’ormai “vecchio ragazzo del pony express!”