Ludovica Modugno: Biografia completa, filmografia completa, scheda Attrice

Gli esordi di Ludovica Modugno, doppiatrice e attrice

Ludovica Modugno è stata un’attrice, direttrice del doppiaggio e doppiatrice italiana.
Esordisce all’età di 4 anni come attrice, nello sceneggiato Rai “Il dottor Antonio” (1954). Poco tempo dopo, inizia a lavorare anche come doppiatrice: è la voce italiana di Pablito Calvo nel film “Marcellino pane e vino” (1955).

Ludovica Modugno doppiatrice: la voce italiana di Cher, Anjelica Huston e Viola Davis

Ludovica Modugno lavora fin da bambina come doppiatrice. Tra le tante attrici doppiate, ricordiamo: Cher (“Stregata dalla luna”, “Le streghe di Eastwick”, “Sirene”, “Dietro la maschera”); Anjelica Huston (“I Tenenbaum”, “Le avventure acquatiche di Steve Zissou”, “Il treno per il Darjeeling”, “John Wick 3”, “Medium”); Viola Davis (“The Help”, “Ma Rainey’s Black Bottom”); Glenn Close (“Air Force One”, “La carica dei 101 – Questa volta la magia è vera”, “La carica dei 102 – Un nuovo colpo di coda”, “Albert Nobbs”, “The Wife – Vivere nell’ombra”); Emma Thompson (“Nel nome del padre”, “Casa Howard”); Frances McDormand (“North Country – Storia di Josey”); Kathy Bates (“Midnight in Paris”); Tilda Swinton (“Suspiria”); Cecilia Roth (“Dolor y gloria”); Annette Bening (“Correndo con le forbici in mano”, “I ragazzi stanno bene”, “Georgetown”); Hayley Mills (“Il segreto di Pollyanna”).
Ha doppiato Ingrid Bergman nella riedizione italiana del film “Angoscia” (1944) e la Strega delle Lande nella versione italiana del film a cartoni animati “Il castello errante di Howl” (2004) di Miyazaki Hayao.

I migliori sceneggiati con Ludovica Modugno

Nel corso degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta, recita in molti film e sceneggiati Rai. Tra i più famosi: “Cime tempestose” (1956); “Il malato immaginario” (1960); “Le baruffe chiozzotte” (1966); “Centostorie” (1968-1969); “Amarsi male” (1968); “Joe Petrosino” (1972); “Con rabbia e con dolore” (1972). Nel 2001, è nel cast di “Una donna per amico”.

Ludovica Modugno attrice

Dopo aver esordito sul grande schermo nel 1972 (“Amiche: andiamo alla festa”), nel corso della sua lunga carriera, la Modugno lavora molto anche al cinema: “Volevo i pantaloni” (1990) di Maurizio Ponzi; “Cominciò tutto per caso” (1993) di Umberto Marino, con Margherita Buy, Raul Bova e Massimo Ghini; “Mille bolle blu” (1993) di Leone Pompucci; “Cuore cattivo” (1995), ancora di Marino, con Kim Rossi Stuart; “L’ultimo capodanno” (1998) di Marco Risi; “Come tu mi vuoi” (2007) di Volfango De Biasi; “Indovina chi sposa mia figlia” (2009) di Neele Leana Vollmar; “Cado dalle nubi” (2009) e “Quo vado?” (2016) di Gennaro Nunziante, con Checco Zalone; “Ma tu di che segno 6?” (2014) di Neri Parenti, con Gigi Proietti.
Tra gli ultimi film di Ludovica Modugno attrice, ricordiamo: “Il vangelo secondo Mattei” (2016) di Antonio Andrisani e Pascal Zullino; “Notti magiche” (2018) di Paolo Virzì; “Il grande passo” (2019) di Antonio Padovan, con Giuseppe Battiston e Stefano Fresi.

Luogo di nascita: Roma, Italy
Data di nascita: 12/01/1949
Data di morte: 26/10/2021