Recensione su Sherlock Holmes

/ 20097.2981 voti

31 Marzo 2013

Beh, innanzitutto trovo meschino l’aver usato il personaggio Sherlock Holmes a fini tanto palesemente commerciali, per ridare forza (ai botteghini) a un regista che aveva un disperato bisogno di rilancio. A maggior ragione meschino perché uno Sherlock Holmes così allucinatamente pop é un’invenzione quanto meno discutibile, così come discutibile é l’interpretazione di Downey Jr alla Jack Sparrow di Johnny Depp.
Ma per l’appunto sono scelte “discutibili”, il che non vuol dire che non siano efficaci nella riuscita generale del film.
Accantonando dunque per un attimo il purismo, devo dire che questo film complessivamente non mi é dispiaciuto.
E non solo per lo stile registico di Guy Ritchie, che mi ha sempre coinvolto con la sua frenesia oltranzista.
Sicuramente degna di nota é anche la scenografia (sebbene in buona parte palesemente digitale): una Londra vittoriana resa cupa e tetra dalla dominanza cromatica del bianco e nero e delle scale di grigio.
Un film che inizialmente non doveva essere diretto da Guy Ritchie, che però quando é stato chiamato ha preteso di metter mano pesantemente alla sceneggiatura, direi con effetti abbastanza evidenti: per fare un esempio, l’incontro di simil-pugilato cui prende parte Holmes rievoca fortemente una scena pressoché identica di The snatch.
Nonostante il ritmo dialetticamente indiavolato impresso da Ritchie e un pò di british humour (che non guasta mai), il film é forse un pò troppo lungo e a tratti reca l’impressione di una trama un pò sfuggevole.
Per finire, una curiositá: l’attore che interpreta il cattivone del film, Lord Blackwood… Solo io ho creduto fino ai titoli di coda che si trattasse di uno svecchiato Andy Garcia, anziché il per me sconosciuto Mark Strong?
Separati alla nascita.

2 commenti

  1. allan / 1 Aprile 2013

    Ahah è vero,lo pensai anch’io,si somigliano molto in effetti! comunque non so fino a che punto la costruzione del personaggio di Sherlock sia a fini commerciali,se Ritchie ha avuto quell’intuizione e ha funzionato tanto meglio,no?Sono piuttosto tutti gli altri film usciti dopo che hanno volutamente ricalcare quello stile per avere successo facile,come il vergognoso Edgar Allan Poe di The Raven o I Tre Moschettieri con la figacciona di Resident Evil..!

  2. hartman / 1 Aprile 2013

    Mah, non so, io ho avuto quell’impressione perchè nonostante il film sia su Sherlock Holmes alla fin fine é una storia che con Sherlock Holmes ha poco a che vedere, a parte il tema dell’intuito investigativo.. E quindi ho avuto come l’impressione che il personaggio Sherlock Holmes sia stato utilizzato per potenziare il film da un punto di vista commerciale..
    É un fenomeno molto comune in certi romanzi e thriller degli ultimi anni, dove vengono usati i grandi nomi per vendere più copie e far breccia nel grande pubblico.. Ho avuto quell’impressione, tutto lì, poi comunque il film non é venuto male, ma con Sherlock Holmes c’entra poco..

Lascia un commento