Recensione su Ultima notte a Soho

/ 20216.799 voti

20 Novembre 2021

Thriller autoindulgente in cui Edgar Wright matura verso un nuovo approccio al cinema, perdendo la comicità scanzonata che caratterizzò la trilogia del Cornetto e qualche effetto speciale che, in questa Ultima Notte a Soho, poteva essere più efficacie.
Wright fa decisamente bene a sperimentare, pur perdendosi in alcuni passaggi frettolosi e approssimativi, pur risultando prevedibile in frangenti che avrebbero potuto riservare qualche sorpresa.
Si perde lo stupore del thriller ma ci guadagna l’incanto di scene meravigliosamente realizzate nel passaggio a quei sognanti anni 60, in uno sdoppiamento che richiama Perfect Blue di Satoshi Kon.
Film imperfetto ma apprezzabile.

2 commenti

  1. Stefania / 21 Novembre 2021

    Ancora non ho visto questo film, ma, purparlé, fin dalle prime clip e trailer, ho l’impressione che questo lavoro di Wright non sia divertente quanto i precedenti (però, c’è da dire che, onestamente, già Baby Driver mi aveva dato l’impressione di fare una specie di scarto, rispetto alla sua filmografia precedente).

    • Samurai Macedonia / 21 Novembre 2021

      Decisamente.
      Non c’è nessun elemento comico e certamente non diverte.
      È un thriller che ogni tanto zoppica, ma che mostra sprazzi di cinema qualitativamente rilevanti.
      Poi se lo vedrai, potrai comprendere a quali parti mi riferisco (non gradisco fare spoiler).

      Tra l’altro credo che dovrò fare una variazione al voto, sono combattuto tra 7 e 6.

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