Recensione su La proprietà non è più un furto

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La proprietà non è più un furto
Regia:

Nevrosi del denaro / 7 Giugno 2023 in La proprietà non è più un furto

Terzo e ultimo capitolo della cosiddetta Trilogia della nevrosi (potere, lavoro e denaro) diretta da Elio Petri. Se i primi due capitoli sono saldamente ancorati nei personaggi interpretati da Gian Maria Volontè, questo invece è capeggiato da vari personaggi (protagonisti e non) di diversa posizione sociale: dal giovane impiegato al rigido brigadiere e dal ricco macellaio alla sua amante. Personaggi illustrati egregiamente e messi allo sbaraglio attraverso dei monologhi ipnotici e surreali a tu per tu con lo spettatore, in cui non si salva proprio nessuno. Come narrazione però soffre in diverse parti, troppo dispersiva e a tratti soporifera soprattutto verso metà film con l’entrata in azione del ladro Albertone (Mario Scaccia), per poi riprendere solamente nei minuti finali.
Ottimo quindi nella messa in scena ma carente nell’intera costruzione, resta il fatto che rimane un film rilevante nella carriera di questo Signor regista anche se il meno rinomato della trilogia.
Da ricordare, oltre ai monologhi, i titoli di testa con le musiche soffocanti di Morricone e l’orazione finale di un giovane Gigi Proietti, alias Paco l’argentino.

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