Recensione su In Time

/ 20116.5648 voti

18 Gennaio 2013

Idea grandiosa sviluppata male, in maniera elementare e piatta, affidata ad attori mediocri (o che hanno, qui, una resa mediocre).
Esteticamente, ho apprezzato l’aspetto quasi kawaii della Seyfried, con i suoi occhi spropositati e ben truccati, il caschetto perennemente in piega,i vestiti e le scarpe che sfiorano il gothic lolitismo: sembra uscita d’un balzo da un manga di Ai Yazawa.
Scenografie incerte, ma con un buon contrasto tra gli interni barocchi delle ville di lusso, quelli asettici e minimalisti dei luoghi di rappresentanza e d’incontro e quelli dai colori acidi e ricchi di superfici di formica del ghetto.

Lascia un commento