Recensione su Boyhood

/ 20147.4373 voti

“La vita mentre si svolge” / 15 Dicembre 2014 in Boyhood

Di questo film mi interessa solo l’idea, cioè girare con gli stessi attori per dodici anni, vedendo in contemporanea la loro crescita reale e quella nel film. Esperimento interessante, che in qualche modo Linklater aveva già provato con i tre film Prima dell’alba, Prima del tramonto e Before Midnight, tre film strutturati con gli stessi personaggi, come se esistesse un’altra dimensione immaginaria dove le vite dei film “continuano”, indipendentemente dal pubblico che le guarda. E’ interessante anche vedere tutto ciò che avviene in una famiglia attraverso gli occhi di un bambino e in questo Linklater riesce perfettamente. In particolare però la trama di Boyhood non mi ha particolarmente emozionato o entusiasmato. Una famiglia media e bianca americana, dove non succede niente di eccezionale, ( e questo di per sé dà senso al film, “mostrare la vita mentre si svolge”), e in definitiva non si differenzia da tutte le famiglie mostrate nelle serie tv americane. Per me il cinema deve dare altri messaggi, essere conflittuale nei confronti della realtà in modo forte per essere veramente incisivo…oppure essere del tutto onirico e trascinarci in modi completamente slegati da quello che viviamo ogni giorno…ma in definitiva sono gusti!

Lascia un commento