Azione e musica al massimo, ma non solo! / 11 Settembre 2017 in Baby Driver - Il genio della fuga
Partiamo con decisione: sto film è un’autentica bomba. E’ la storia di un giovane ragazzo, “Baby” (Ansel Elgort, davvero bravo, mi sono ricreduto) che si ritrova costretto a saldare un debito con una banda, il cui capo è Doc (Kevin Spacey, sontuoso come sempre). Ora, “Baby”, ha un problema: da piccolo è stato vittima di un incidente stradale nel quale ha perso i genitori e sente continuamente un rumore nelle orecchie, così, per non sentirlo, si spara continuamente la musica 24 ore su 24, portando spesso la gente, in particolar modo i rapinatori con i quali lavora, a domandarsi se sia normale. La risposta è semplice: non è normale, è un mostro, e infatti ha sempre lavorato come autista per le assurde e pazzesche fughe che i ladri devono compiere dopo le varie rapine, un talento straordinario. Dopo i primi due lavori visti nel film, “Baby” ha saldato il suo debito con Doc, e l’incontro con una giovane ragazza, Debora, che fa la cameriera (Lily James) sembra essere l’inizio di una svolta nella sua vita. Ma Doc torna a farsi sentire, così come i membri della banda, e la storia è tutt’altro che finita, anzi, da lì comincia il bello. Un film pazzesco, la dimostrazione di come andrebbe fatto un action: veloce, rumoroso, ironico, senza però tralasciare la caratterizzazione dei personaggi (il “Pazzo” interpretato da Jamie Foxx è da urlo) e scene più serie ed emotive. Merce rara al giorno d’oggi un action così, che promuovo praticamente a pieni voti. Stupende le auto, bella la colonna sonora (Brighton Rock e Radar Love ragazzi, giusto per dirne due). A tratti pare quasi di vedere GTA fatto a film, è sensazionale come cosa. Divertimento garantito, due ore passate via lisce come l’olio. Consigliato alla grande!

Hey, la tua recensione contiene un po’ tanti spoiler, segnalalo!
Chiedo scusa, hai ragione, ero talmente preso ancora dal film che sono andato a “cannone”. Metto subito l’avvertimento!