Jean-Louis Trintignant: informazioni sull'autore, filmografia completa e biografia
Breve biografia di Jean-Louis Trintignant
Jean-Louis Trintignant è stato un attore, regista e sceneggiatore francese.
Negli anni Cinquanta, Trintignant studia teatro.
Dopo qualche piccolo ruolo cinematografico, l’attore si impone nel cinema nel 1956, con il film “Piace a troppi” (conosciuto anche come “E Dio creò la donna”) di Roger Vadim, con Brigitte Bardot, con cui, in quel periodo, Trintignant ha una relazione.
I migliori film di Trintignant attore
Dopo il servizio militare obbligatorio, Trintignant riprende l’attività artistica e, in breve tempo, diventa un nome molto conosciuto e amato del cinema europeo.
A partire dalla seconda metà degli anni Sessanta, Trintignant lavora assiduamente soprattutto in Francia e in Italia e, diretto da molti registi famosi, è il volto di film molto significativi della storia del cinema: “Estate violenta” (1959) e “Il deserto dei tartari” (1976) di Valerio Zurlini; “Il sorpasso” (1962) di Dino Risi, con Vittorio Gassman; “L’enfer” (1964) di Henri-Georges Clouzot; “Un uomo, una donna” (1966) di René Clément; “La morte ha fatto l’uovo” (1968) di Giulio Questi, con Gina Lollobrigida; “La matriarca” (1968) di Pasquale Festa Campanile, con Catherine Spaak; “Il grande silenzio” (1968) di Sergio Corbucci, con Klaus Kinski; “Z, l’orgia del potere” (1969) di Costa-Gavras, con Yves Montand e Irene Papas, per cui viene premiato a Cannes come miglior attore; “Metti, una sera a cena” (1969) di Giuseppe Patroni Griffi, con Florinda Bolkan e Tony Musante; “La mia notte con Maud” (1969) di Éric Rohmer; “Il conformista” (1970) di Bernardo Bertolucci (con cui, nel 1973, lavora ai dialoghi di “Ultimo tango a Parigi”), con Stefania Sandrelli; “Flic Story” (1975) di Jacques Deray, con Alain Delon; “La donna della domenica” di Luigi Comencini, con Marcello Mastroianni; “La terrazza” (1980) e “Il mondo nuovo” (1983) di Ettore Scola; “Finalmente domenica!” (1983), l’ultimo film di François Truffaut; “Colpire al cuore” (1983) di Gianni Amelio; “Tre colori – Film rosso” (1994) di Krzysztof Kieslowski.
La trilogia “Un uomo, una donna” di Lelouch
Insieme ad Anouk Aimée, diretto da Claude Lelouch, Trintignant è protagonista della trilogia cinematografica “Un uomo, una donna” (1966), “Un uomo, una donna oggi” (1986) e “I migliori anni della nostra vita” (2019).
Gli ultimi film di Trintignant: “Amour” di Haneke
Tra gli ultimi film di Jean-Louis Trintignant ricordiamo quelli nati dalla collaborazione con il regista austriaco Michael Haneke: “Amour” (2012), con Emmanuelle Riva e Isabelle Huppert, grazie a cui vince l’European Film Award 2012 e il César 2013 come miglior attore; “Happy End” (2017), con Matthieu Kassovitz e, ancora, la Huppert.
Jean-Louis Trintignant regista
Nel 1973, Trintignant esordisce come regista e sceneggiatore cinematografico, con il film “Una giornata spesa bene”. Nel 1979, dirige Stefania Sandrelli nel film “Il maestro di nuoto”.
Vita privata di Jean-Louis Trintignant
Dal 1954 al 1956, Trintignant è sposato con l’attrice Stéphane Audran. Fra il 1960 e il 1976, l’attore è sposato con l’attrice, scenografa e regista Nadine Marquand. Dal matrimonio, nascono tre figli: Marie (1962, scomparsa tragicamente nel 2003), Pauline (1969, morta a pochi mesi di vita) e Vincent (1973).
Nel 2000, Trintignant sposa Marianne Hoepfner, ex pilota automobilistica.
La morte di Jean-Louis Trintignant
Nel 2018, Trintignant annuncia il ritiro dalle scene, rivelando di essere afflitto da tempo da un tumore. Ma, nel 2019, torna sul set, chiamato da Lelouch.
Jean-Louis Trintignant muore nel giugno 2022. Nel comunicato stampa diffuso dal suo agente, l’attore “è spirato serenamente, di vecchiaia, (…) nella sua casa, nel Gard, circondato dai suoi cari”.
Luogo di nascita: Piolenc, Vaucluse, France
Data di nascita: 11/12/1930
Data di morte: 17/06/2022
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.