Addio a Sir Richard Attenborough.

Si è spento quasi novantunenne l'attore e regista inglese, premio Oscar nel 1983 con "Gandhi". Dedito a grandi produzioni di ambientazione storica, ha diretto grandissimi interpreti.

Addio , di
Addio a Sir Richard Attenborough.

Si è spento ieri (24 agosto), all’età di quasi 91 anni, l’attore e regista inglese Sir Richard Attenborough.
Da qualche mese, Attenborough viveva in una casa di riposo per artisti anziani, insieme alla moglie, Sheila Sim, con cui era sposato dal 1945.
Circa sei anni fa, il cineasta era stato costretto alla sedia a rotelle, in seguito ad una caduta.

Vinse l’Oscar con “Gandhi”.

Nato a Cambridge il 29 agosto 1923, dopo una lunga esperienza come acclamato attore di teatro, nel West End londinese, e poi di caratterista di lusso al cinema (in vesti di interprete, aveva all’attivo più di sessanta pellicole), Attenborough raggiunse la notorietà internazionale come regista quando, nel 1983, il suo kolossal biografico GANDHI (1982) vinse ben otto Oscar, tra cui Miglior Film, Miglior Regia e Miglior Attore Protagonista, grazie alla mimetica interpretazione di un grande Ben Kingsley.
Venne nominato Knight Bachelor, ossia Cavaliere del Regno Unito per meriti pubblici, e quindi insignito del titolo di “Sir”, nel 1967.

Una predilezione per i kolossal.

La filmografia di Richard Attenborough in qualità di regista, iniziata nel 1969 con OH, CHE BELLA GUERRA!, in cui diresse Dirk Bogarde e Jean-Pierre Cassel, è caratterizzata da grandi produzioni di ambientazione storica, con una netta predilezione per i biopic.
Basti ricordare la sontuosa biografia CHARLOT (1992) che è valsa ad un redivivo Robert Downey Jr. diverse nomination, tra cui quella agli Oscar, oppure VIAGGIO IN INGHILTERRA (1993), che racconta della relazione tra lo scrittore inglese C.S. Lewis (Anthony Hopkins), autore del ciclo di letteratura per ragazzi Le cronache di Narnia, e l’americana Joy Gresham (Debra Winger), o -ancora- GRIDO DI LIBERTÀ (1987), ispirato alle vicende dell’attivista nero Steve Biko (Denzel Washington) e alla sua amicizia con il giornalista britannico Donald Woods (Kevin Kline), o -pure- AMARE PER SEMPRE (1996), ispirato all’esperienza bellica e sentimentale di Ernest Hemingway (Chris O’Donnell).
Attenborough si cimentò anche nel discusso adattamento cinematografico dell’amato musical di Broadway CHORUS LINE (1985), con Michael Douglas.
La sua ultima regia, CLOSING THE RING con Shirley MacLaine e Christopher Plummer, ha diviso la critica e risale al 2007.

Attore, prima che regista.

In qualità di attore, Richard Attenborough ha lavorato sotto la guida di John Sturges al fianco di Steve McQueen nell’epico LA GRANDE FUGA (1963), con James Stewart ne IL VOLO DELLA FENICE (1965) di Robert Aldrich, fu protagonista de IL FATTORE UMANO (1979) di Otto Preminger, ebbe un ruolo nell’ardito HAMLET (1996) di Kenneth Branagh e fu nientemeno che Babbo Natale nel remake MIRACOLO NELLA 34A STRADA (1994) di Les Mayfield.
Molti di noi, però, lo ricordano sicuramente nelle vesti del canuto miliardario che, in JURASSIC PARK (1993) di Steven Spielberg, finanzia la ricerca sulla clonazione dei dinosauri.

A seguire, vi offriamo una selezione di schede-film di Nientepopcorn.it dedicata alla filmografia di Sir Richard Attenborough.

Regista

Attore

Nella foto, Sir Richard Attenborough con Ben Kingsley alla cerimonia degli Oscar 1983.

Lascia un commento