Cult Movies

Cult all’italiana (?)

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  • #45811
    hartman
    Partecipante

    Ok, i cult a stelle e strisce bene o male li conosciamo tutti.. ma quali sono i cult nostrani? Una domanda che mi è venuta in mente aderendo a questo gruppo…
    via al dibattito..

    #48070
    Stefania
    Amministratore del forum

    Ci stavo pensando sù (tra l’altro, bella idea! 😉 ): mi vengono in mente praticamente solo commedie. A parte che non mi pare ci sia nulla di male in questo, trovo, però, che sia un dato interessante. O sono io che sono tarata su questo versante? 😀

    #48071
    hartman
    Partecipante

    In effetti anche a me all’inzio venivano in mente solo commedie e nella specie del filone della commedia all’italiana e dello spaghetti western. Poi però, facendo una selezione e ragionando su ciò che è veramente, ma veramente, cult ne sono rimasti 2: Lo chiamavano Trinità e Profondo Rosso.. e quelli a cui pensavi tu @stefania ?

    #48072
    paolodelventosoest
    Partecipante

    Ciao a tutti 🙂
    Dunque, sul cinema italiano esistono almeno tre fronti del cult:
    a) il cult secondo la maggioranza degli italiani: qui rientrano i film di Totò, Sordi, Tognazzi, soprattutto le commedie insomma. E probabilmente “Amici miei” è in cima a questa lista.
    b) il cult secondo un criterio più “internazionale”: qui rientrano i vari Vittorio De Sica, Fellini, Visconti, Rossellini… Ma anche registi che non sono mai stati considerati troppo dal grande pubblico come Petri, Germi, Ferreri o Bellocchio;
    c) il cult secondo i dettami del “Trash”. E qui c’è una valanga di inutili pellicole, dalle commediacce erotiche con la Fenech ai vari Banfi e Vitali ai poliziotteschi con Tomas Milian fino agli horror splatter di Biava & co.; e sono tantissimi gli italiani (specie la generazione X, quella degli odierni trenta/quarantenni) che fanno collezione di b-movies.

    #48073
    Stefania
    Amministratore del forum

    Beh, io sono un’aficionada del programma Stracult di Rai2, anche se non amo tutto quello che piace a Giusti & C. Le commedie scollacciate e i poliziotteschi mi divertono (con le debite “scremature” tra i titoli), ma nessuno dei miei stracult personali appartiene a quelle categorie.
    @paolodelventosoest: nonostante questo, però, non ritengo completamente inutili le pellicole che appartengono a quei generi, perché -scava scava- ho trovato cose gradevoli ed originali anche tra esse. I gusti son gusti, è ovvio, ma personalmente reputo film come L’anatra all’arancia o Milano calibro 9 (tanto per fare due titoli) degni di interesse.
    @hartman: dunque, per me, tre titoli “di culto” sono:
    I soliti ignoti (1958) di Mario Monicelli
    https://www.nientepopcorn.it/film/big-deal-on-madonna-street/
    Ieri, oggi e domani (1963) di Vittorio De Sica
    https://www.nientepopcorn.it/film/ieri-oggi-domani/
    Dramma della gelosia (1970) di Ettore Scola
    https://www.nientepopcorn.it/film/dramma-della-gelosia-tutti-i-particolari-in-cronaca/
    Con “culto”, per quel che mi riguarda, intendo che potrei vederli e rivederli all’infinito (o quasi 😉 ).

    #48074
    hartman
    Partecipante

    Molto interessante la tua analisi Paolo.
    Credo che bisogna tuttavia distinguere il cult dal capolavoro: un cult è un film che genera adepti ad un livello quasi maniacale, dei veri e propri “fissati” per quella pellicola.
    Non vedo cult tra i (fantastici, splendidi, meravigliosi) film di De Sica (che sono capolavori ma forse non dei cult), mentre su Fellini si può ragionare…
    In effetti Amici miei è un cult italiano, assolutamente.

    #48075
    paolodelventosoest
    Partecipante

    Uhm, sì, effettivamente sotto questa prospettiva non ho mai conosciuto dei fissati di Sciuscià 🙂
    Beh, allora oltre ad Amici miei tra i cult italiani aggiungerei I nuovi mostri di Risi-Monicelli-Scola e l’osannato La vita è bella di Benigni (bellissimo sì, ma fin troppo celebrato). Ecco, a proposito di Benigni un mio vecchio cult era piuttosto Il piccolo diavolo, una commediola molto divertente con una scena a dir poco memorabile (“Sono Gloria ho lasciato le chiavi in cucina…”).
    Anzi, ora lo aggiungo al muro 🙂

    #48076
    hartman
    Partecipante

    Diciamo che con “I soliti ignoti” e “Amici miei” mi avete convinto. Sono in effetti dei cult-movie all’italiana.
    Per dare un’altra definizione che possa essere utile alla discussione, si può dire che il cult è un film che può anche non aver avuto un grandissimo successo, ma che ha creato una moltitudine (o anche solo una nicchia) di fanatici o che ha generato un modo di vivere, di pensare, di parlare, di atteggiarsi, su cui hanno iniziato a basarsi una moltitudine di persone.
    In tal senso sicuramente è un cult anche il primo Fantozzi (e forse anche il secondo, ma non oltre). Chiedetelo a qualsiasi impiegato 🙂

    #48077
    paolodelventosoest
    Partecipante

    Beh, la mia generazione inneggiava a Bud Spencer & Terence Hill, e nel peggiore dei casi parlava con l’insopportabile cadenza di Abatantuono (del tipo “Eccezzzziunale veramente”).

    #48078
    artefice
    Partecipante

    Non è difficilissimo, un tempo qualche bel film italiano da ricordare c’è stato eccome, citerei: I soliti ignoti, La grande guerra, L’armata Brancaleone, Il sorpasso (già detto vero?) giusto per assaporarne qualcuno…

    #48079
    Stefania
    Amministratore del forum

    @hartman: acc, è vero, ma allora anche Tre metri sopra il cielo è un cult! Oimemì! 😀 Vogliamo parlare dei lucchetti? Scherzi a parte, concordo pienamente sul fatto che il concetto di “cult” implichi fortemente un’imitazione del film diventato oggetto di interesse.

    @artefice: ecco, anche L’armata Brancaleone e Brancaleone alle Crociate sono dei “validi” cult!

    #48080
    paolodelventosoest
    Partecipante

    Film generazionali, dunque. Beh, su questo piano contro gli USA non c’è storia.

    #48081
    hartman
    Partecipante

    @stefania so che è dura dirlo, ma anche Tre metri sopra il cielo può (non lo è ancora ma può) diventare un cult..
    ovviamente deve passare un pò di tempo prima che un film possa essere definito un cult anzichè la classica meteora partita col botto e poi passata nel dimenticatoio..
    diciamo che finora i cult che, personalmente, mi hanno convinto sono:
    – i soliti ignoti
    – amici miei
    – fantozzi
    – l’armata brancaleone
    su abatantuono, per rispondere a paolo, credo che in quel caso sia più un personaggio cult e non un film cult.. però sempre di cult si tratta 🙂 …

    #48082
    paolodelventosoest
    Partecipante

    Su wiki danno come film culto Jack Frusciante è uscito dal gruppo.
    Oh my god…
    🙁

    Quanto ai vari Fantozzi, è molto più ‘cult’ il secondo tragico Fantozzi perchè è da lì che deriva la celeberrima “cagata pazzesca” 🙂

    #48083
    hartman
    Partecipante

    digli a quelli di wikipedia che ciò che è cult in italia si decide su questo forum 🙂
    .. e che non si permettano!

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