The Tourist

A giudicare dalle nomination ai Golden globe non è solo un film loffio ma anche sopravvalutato. Per carità il mio è un giudizio personale ma non ho mai visto una coppia che esprime tanta inconsistenza. Una sceneggiatura che non invoglia a capire gli eventi, cast da rivedere, comparsate italiane poi che ci si chiede se erano proprio necessarie: sul serio nessuno ne avrebbe sentito la mancanza dei 4 secondi di Raul Bova eh… Comunque Nino Frassica se la cava meglio di tutti.

Comunque si vede piacevolmente, non richiede nessun impegno intellettuale e non mi è sembrato tanto peggio di film parecchio sciocchi che inspiegabilmente qui si sono beccati un sacco di plausi e voti alti (*coff coff*Spider-Man Homecoming *coff coff*).
Belle location, poteva essere qualcosa di meglio ma obiettivamente guadagna un 6 più per i grandi attori coinvolti e la fotografia. Infastidiscono abbastanza gli stereotipi sugli italiani, poco plausibile ma a modo suo, ripeto, si lascia guardare senza troppi problemi.

Forse troppe aspettative, troppa voglia di vedere come due attori di alto calibro avrebbero potuto creare una chimica vince, la voglia di rimanere folgorati e stupiti.
Ciò che permane per tutto il film, invece, è una noia ridondante e scontata.
Sceneggiatura poco sviluppata, citazione mediocri e pacchiane, i momenti belli dei film si riscontrano nelle bellissime fotografie di una venezia artistica e mai banale, e nel fraseggio con gli sguardi fatto dai due protagonisti.
Ma basta questo a creare un buon film?
Non credo.
Forse sono stati proprio i nomi degli attori a creare suspance che non c’ era. Con attori normali il film sarebbe stato carino. Difficile capirlo.
Fallimento cinematografico, film che non ti crea la voglia di rivederlo un’ altra volta.

Film inutile, fiacco e ridicolo, il classico film fatto apposta per attirare il pubblico(grazie alla presenza dei due super-divi Angelina Jolie e Johnny Depp), con una trama che si finge intrigante ma che in realtà è di una banalità allucinante, con una location, la meravigliosa città di Venezia, che rappresenta l’unico punto di forza della pellicola.
La Jolie è di una bellezza e di un fascino ammaliante(ammetto però di essere di parte perché a me lei piace moltissimo), mentre Johnny Depp è assolutamente inguardabile(i suoi sorrisetti alla “io so er più figo de tutti” ormai non incantano più…anzi, che dico, a me non hanno mai incantato).
Stendiamo poi un velo pietoso sulle “presenze attoriali” italiane, banali e piene di stereotipi(Christian De Sica poliziotto corrotto, Nino Frassica carabiniere delle barzellette, Raoul Bova il classico italiano macho e figo).
Alla fine si salva solo Venezia, il resto è noia…