D PER DELUSO / 7 Ottobre 2016 in The ABCs of Death
AI registi coinvolti è stata assegnata una lettera dell’alfabeto e con questa dovevano trarre lo spunto per un cortometraggio con tema la morte andando così a comporre l’alfabeto della morte.
Progetto interessante, perlomeno sulla carta, peccato che alla fine quasi tutti abbiano optato per un approccio umoristico e decisamente sciatto. Alla fine sono riusciti solo a dimostrare quanto è difficile realizzare un buon cortometraggio.
I tre segmenti peggiori sono tutti di marca giapponese…decisamente stupidi e squallidi.
Pochi quelli che offrono spunti interessanti.
Degno di nota “O come orgasmo” del duo Cattel/Forzani che continuano a stupirmi con la loro raffinatezza estetica.
Morale della favola…se cercate un horror intelligente lasciate da parte questo abc della morte.
Ciao, se questo film ti ha deluso ti consiglio comunque di dare una possibilità al suo seguito, sempre composto da corti ma secondo me dalla qualità media migliore.
Di questa prima pellicola personalmente ho apprezzato “C is for Cycle” (sullo stesso tema ti consiglio il film “Timecrimes”), “D is for Dogfight” e “U is for Unearthed”.
il secondo mi tocca per forza perchè ho acquistato il cofanetto blu ray che contiene entrambi.
Di questa prima raccolta ho apprezzato solamente:
H is for Hydro-Electric Diffusion ( interessante…un cartone animato in live action per adulti)
O is for Orgasm (esercizio di stile)
Q is for Quack (i più onesti e forse simpatici)
T is for Toilet (divertente)
X is for XXL (forse il più serio)
Però intendiamoci…nessuno di questi mi ha fatto strabuzzare gli occhi. Sono meno peggio degli altri.
Ah sì, l’ho visto anche io in un negozio. Ho pure tentato di farlo comprare ad un mio amico che non li aveva visti ma senza successo 🙂
Beh, allora spero in un tuo parere positivo sul numero 2, almeno per giustificare l’acquisto.