Scream 3

Name: Scream 3
Genre: Commedia, Horror, Thriller
Released: 2000
Rating: 5.5

/ 20005.5174 voti

Mentre Sidney Prescott si è ritirata nel Nord della California in cerca di solitudine e di pace,a Hollywood è già in lavorazione Stub 3, un nuovo film che racconta l'agghiacciante vicenda di cui è stata testimone. Sul set accadono però omicidi sempre più spaventosi,volti ad attirare la sua attenzione.
Anonimo ha scritto questa trama

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Titolo Originale: Scream 3
Attori principali: David Arquette, Neve Campbell, Courteney Cox, Patrick Dempsey, Scott Foley, Lance Henriksen, Matt Keeslar, Jenny McCarthy-Wahlberg, Emily Mortimer, Parker Posey, Deon Richmond, Kelly Rutherford, Liev Schreiber, Patrick Warburton, Jamie Kennedy, Roger L. Jackson, Julie Janney, Richmond Arquette, Nancy O'Dell, Ken Taylor, Lynn McRee, Roger Corman, Josh Pais, John Embry, Lawrence Hecht, Lisa Beach, Kevin Smith, Jason Mewes, Erik Erath, Daniel K. Arredondo, Lisa Gordon, Heather Matarazzo, Carrie Fisher, C.W. Morgan, Beth Toussaint, Wes Craven, Strawberry Fields, Mostra tutti

Regia: Wes Craven
Sceneggiatura/Autore: Ehren Kruger
Colonna sonora: Marco Beltrami
Fotografia: Peter Deming
Costumi: Abigail Murray
Produttore: Kevin Williamson, Cathy Konrad, Marianne Maddalena, Bob Weinstein, Harvey Weinstein
Produzione: Usa
Genere: Commedia, Horror, Poliziesco, Thriller
Durata: 117 minuti

vittori0

forse il piu debole della serie / 21 Gennaio 2022 in Scream 3

soprattutto perchè in fin dei conti il ghostface di turno risulta poco credibile. Comunque è una serie che fino ai giorni nostri ancora combatte.

Recensione da Oscar

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Amestista

Passabile. / 25 Settembre 2020 in Scream 3

Discreto thriller che chiude il cerchio iniziato nel primo capitolo con la vicenda della madre della protagonista e il suo tormentato passato.
Un film che alla fine risulta più una critica nei confronti del sistema hollywoodiano, ai suoi produttori assetati di soldi, i suoi registi con manie di onnipotenza e i suoi attori e attrici disposti a tutto pur di ottenere la parte.
Alla fine non male, pur essendo ovviamente prevedibile e mancante di quella sottile ironia che ha caratterizzato un po’ i primi due capitoli si lascia guardare.

Recensione da Oscar

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