Recensione su Lost in Translation - L'amore tradotto

/ 20037.0764 voti

Uno splendido e malinconico omaggio al Giappone / 6 Novembre 2020 in Lost in Translation - L'amore tradotto

Lost in translation è un’interessante pellicola drammatica, con un a fotografia curatissima. Uno dei migliori punti di forza del film è la fotografia, le location, scelte infatti come omaggio da parte della regista Sofia Coppola al Giappone. In queste splendide immagini si svolge la storia parallela di due personaggi soli e tristi che poi si interseca. Bill Murray e Scarlett Johansson danno una notevole profondità ai loro personaggi, lasciando trasparire la loro solitudine e la loro tristezza che si enfatizza in un luogo a loro estraneo, una terra dove non capiscono neanche la lingua. La trama è abbastanza semplice, anche se poi va in profondità nello strano legame che nasce tra i due protagonisti. Sullo sfondo la bellissima fotografia del film. Oltre le belle immagini della Tokyo di giorno e di notte, il rapporto che unisce le due anime sole e tristi dei personaggi riesce a trasportare lo spettatore fino alla fine. Un piccolo capolavoro della bravissima Sofia Coppola.

Lascia un commento