Recensione su Looper - In fuga dal passato

Oggi grazie a Sky sono riuscito a finire looper, film molto interessante a cui voglio dedicare un angolo nel mio muro di recensioni. Prima di tutto gli attori, molto bravi tutti e menziono subito i tre protagonisti : Joseph Gordon- Levitt, Bruce Willis e Emily Blunt. La storia gira intorno a loro. Siamo in un futuro non troppo lontano e le persone oltre a poter sviluppare dei poteri hanno inventato il salto temporale e i viaggi nel tempo. E di conseguenza troviamo il nostro protagonista Joe che di professione fa il looper e uccide nel presente chi la malavita gli manda dal futuro.
L’idea del film secondo me è vincente, di fatto c’è una storia solida con cui è difficile sbagliare e un genere molto facile da sfruttare. Ora è giusto che vi dica che chi vuole vederlo senza sorprese si stoppi qua e mi veda scrivere: bello ne vale la pena. Chi invece vuole sentire un’opinione più dettagliata e forse un po’ ricca di rivelazioni continui.
Prima di tutto il trucco: cavoli. Joseph riesce quasi a interpretare il giovane Bruce Willis senza sembrare ridicolo. Peccato per chi ha visto tutti i film di Bruce e se lo ricorda bene da giovane…non ci siamo molto. Però trucco scenico notevole senza l’uso di digitale. Finale molto sentito, quasi triste, ci sarebbe piaciuto un happy ending. Bruce Willis che per una volta non interpreta Bruce Willis che fa un action ma direttamente ha un buon personaggio sulle spalle e infine un bellissimo uso della fotografia. Io l’ho trovata proprio bella. Voto 8 e consigliatissimo almeno una volta.