Dimmi quando

Ma dove cacchio l’ho pescato sto film!?
Non ho proprio idea del come o perché io l’abbia visto.
Ho apprezzato le doti recitative di Keira Knightley ma al di là di questo…nulla più.
Keira ha 28 anni e il suo ragazzo le chiede di sposarla, lei va in crisi e passa una settimana tra i ragazzini di 16-17 anni, che lei un po’ ci si confonde all’inizio, poi finisce col far da mamma a una di loro.
Un film incentrato sulla crescita di questo personaggio femminile che, a 28 anni, con la laurea in saccoccia, non ha la minima idea di “andare avanti” con la sua vita: gli amici si sposano, hanno un lavoro, hanno dei figli…lei non ha la minima intenzione di far parte di queste cose. Ma la settimana tra i ragazzini….volete che non la cambi PER SEMPRE?
…e che ve lo dico a fare.

Consigliato a: Boh. Mi pare d’aver detto tutto poco più sopra, se dopo tale lettura vi ritenete interessati ad una simile visione, accomodatevi pure.

Laggies è un delizioso film sulla fatica di crescere, distaccarsi dal passato e farsi coraggio all’ingresso nella vita adulta. Protagonista è la mia divina Keira Knightley, tanto carina quanto in parte, adorabile nel suo sprizzar vita plasmando Megan, una twenty-something buffona e confusa. Approvo immensamente la varietà di ruoli a cui si è approcciata Keira ultimamente, poichè per me riesce bene sia nei costume drama che nelle commedie più scanzonate e moderne. Il resto del cast non è meno bravo: la faccia da schiaffi di Sam Rockwell e quella fanciullesca di Chloe Grace Moretz funzionano molto bene e seppur la storia abbia già il finale scritto fin dal minuto 0, non è questo il tipo di film per cui dire “banale”; le premesse sono chiare fin da subito e gli sviluppi previsti sono giostrati con grazia. Tanto basta a mio avviso per poter affermare che il film è godibile e grazioso, con un paio di scene qua e là che mi hanno suscitato parecchia empatia e grandi sorrisi.