1 Gennaio 2015
Il ragazzo invisibile è il primo film italiano che tratta di un supereroe ed è a tutti gli effetti un passo in avanti per il cinema italiano. Per essere il primo film è bello, e chissà che questo non sia l’inizio per spronare i registi a creare anche film di altro genere.
Recensione da Oscar (1)
Non lo definirei il primo film italiano che tratta di supereroi, al massimo il primo dopo il boom recente del genere.
Come ho detto, non sono un’appassionata di supereroi, ma non mi sembra di aver mai sentito parlare di altri film italiani con supereroi. Anche i critici l’hanno definito il primo film italiano con supereroi, ma se si sono sbagliati, accetto consigli per vedere nuovi film.
Può darsi che dipenda dal concetto di “supereroe”. Se si considera una persona con superpoteri (ma si può ricordare, ad esempio, che Batman è un supereroe senza superpoteri), alcuni titoli possono essere:
– Superargo contro Diabolikus (1966)
– Flashman (1967)
– Come rubare la corona d’Inghilterra (1967)
– Fenomenal e il tesoro di Tutankamen (1968)
– L’invincibile Superman (1968)
A questi può aggiungersi una serie di parodie/satire/commedie:
– La donna, il sesso e il superuomo (1967)
– Superuomini, superdonne, superbotte (1974)
– Poliziotto superpiù (1980).
Ad ogni modo, i critici sono una genia di pessimi soggetti, che tendono ad appioppare a un sacco di film l’etichetta di “il primo” in qualcosa, spesso a sproposito (forse nell’egocentrica convinzione che viviamo in un’epoca di idee originale e innovative). E’ una cosa che noto soprattutto per il western (che è il genere che bazzico di più), ma non credo sia l’unico caso. In generale, se un’idea sembra nuova, è probabile che decenni fa ci abbiano già pensato. 😉
(Y) Proverò a guardarli.
Poliziotto superpiù! Come mai, se penso ad un film con supereroi, un film del genere non mi viene mai in mente? Seriamente, dipenderà davvero dalla provenienza geografica?
Bè, quella è una commedia e tratta l’argomento sul ridere, è facile scordarselo. 🙂 Però la nazionalità in parte incide, secondo me. Il film di supereroi è americano per antonomasia.