Recensione su Il cavaliere oscuro – Il ritorno

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Peccato, che occasione sprecata! / 2 Settembre 2012 in Il cavaliere oscuro – Il ritorno

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Scrivo con la consapevolezza di essere l’unica ad aver dato un voto negativo a questo film. Peccato, poteva essere un bellissimo epilogo, invece mi è sembrato assolutamente inadatto.
Iniziamo dai personaggi che circondano Batman. Catwoman… Ho odiato questo personaggio. Ambigua, lasciva, decisamente troppo sensuale e stucchevole, all’inizio lo tradisce, poi ovviamente si mettono insieme e tu devi fartela stare simpatica per forza. Non avevo capito che il film fosse incentrato su di lei, che occupa le scene molto più di Batman. Alfred che lo abbandona nel momento in cui invece avrebbe più bisogno, era necessario? Ah, parliamo del cattivo, Bane. La sua peculiarità? La maschera. Io ho amato ‘The Dark Knight’ soprattutto grazie agli antagonisti. Il Joker era uno psicopatico geniale, di un’intelligenza e di una particolarità che non possono farti rimanere indifferente al personaggio. Due Facce rappresenta il Bene più puro che si trasforma nel Male assoluto. Bane è solo grosso, cattivo, fortissimo. E un po’ troppo retorico. Vuole liberare la gente di Gotham dall’oppressione della polizia… Non mi convince. La storia di Miranda Tate che a dieci minuti dalla fine del lungo film si scopre essere figlia di Ra’s al Ghul, prima odiato e poi, dopo morto, adorato, mi è sembrata forzata.
I combattimenti fisici tra Batman e Bane lenti e poco spettacolari. Nota positiva, Robin e il personaggio di James Gordon, integerrimo e leale come sempre.

7 commenti

  1. theclubber / 2 Settembre 2012

    Avrei voluto vedere come avrebbero potuto realizzare un villain migliore di Joker! Invece a me è piaciuto Bane seppur nella versione italiana non è possibile apprezzare appieno la prova di Tom Hardy.

    • universe / 2 Settembre 2012

      Oddio, sono d’accordo sulla versione italiana di Bane. Timi non mi dispiace, ma non ci stava proprio come voce, e poi ha calcato un po’ rendendolo ingiustamente “teatrale”.
      Comunque capisco che in confronto al Joker Bane possa perdere, ma secondo me sono due villain molto diversi per poter essere messi sullo stesso piano.
      Bane incute timore dalla semplice presenza fisica, o almeno, a me una certa impressione l’ha fatta, mentre Joker incute timore per la sua pericolosa “follia” manipolatrice, non tanto per le sue qualità fisiche. Il loro modo di porsi come villain è diverso.

  2. Ame / 3 Settembre 2012

    Capisco che qualunque cattivo possa perdere se messo a confronto con Joker, ma qui non si può neppure parlare di confronto. Non esiste proprio. È solo un enorme, forte, cattivo uomo mascherato. Certo, incute timore, ma non ha 1/5 dell’acume, dell’intelligenza, della scaltrezza, della cultura e della, strana, etica morale di Joker. Capisco che sia risultato difficile provare a creare un cattivo tanto scenografico, tanto spettacolare quanto quello interpretato da Heath Ledger, ma il regista già sapeva che si sarebbe dovuto misurare con questa prova e, sinceramente, per me non l’ha superata.

  3. drunkenyoda / 8 Settembre 2012

    Non so se hai mai seguito il fumetto (in particolare la versione più recente rifatta da Frank Miller a cui Nolan si è ispirato), ma i personaggi sono perfetti così come li ha descritti Nolan. Cat woman è proprio una doppiogiochista, mai sicura di ciò che vuole da Batman. Bane, si la sua peculiarità è la maschera, proprio quella lo rende così “sovrumano” (possiede un gas che rende Bane così forte). Ad ogni modo non potrai mai paragonare Joker a nessun altro villain (questo anche nel fumetto) in quanto è uno dei personaggi più complessi e completi di tutta la storia dei Comics.

  4. yorick / 9 Settembre 2012

    tranquilla, non sei l’unica. io gli ho dato 3/10. e son stato generoso.

  5. henricho / 10 Settembre 2012

    Secondo me non è neanche tanto una questione di avversario pallido e senza spessore. Joker era un cattivo celebrale, uno che si divertiva sadicamente a giocare con la mente e con la psiche degli avversari. Bane è un cattivo fisico, è parte di un piano, del quale rappresenta la parte muscolarmente cattiva…
    No, secondo me il problema è la storia. Non è neppure più Batman, è l’ennesimo film di devastazione urbana (vedi Transformers 3 o the avengers) dove si vuol finire col botto tralasciando la parte che ha reso grande i film precedenti..una bella storia.
    Un pò come i pirati dei caraibi. Il primo era un gran figata, gli altri due capitoli..beh lasciamo stare…

  6. Ame / 12 Settembre 2012

    @drunkenyoda: purtroppo no, ammetto la mia ignoranza per quanto riguarda i fumetti! Però il mio giudizio sul film è questo, non cambierebbe per nulla al mondo, credo. 🙂

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