Recensione su Glass

Film che incrocia i personaggi di Unbreakable e Split, concludendo una sorta di trilogia di “supereroi” (o meglio sui fumetti).
All’inizio troviamo David Dunn (Bruce Willis) che fa il vigilante coadiuvato dal figlio Joseph (Spencer Treat Clark); i due si mettono sulle tracce del rapitore di quattro cheerleader. Questi non è altro che Kevin Crumb (James McAvoy), l’uomo soprannominato l’Orda affetto da personalità multiple (e non poche). I due si fronteggiano e vengono catturati
dalle autorità locali che li mandano in un istituto psichiatrico diretto dalla dottoressa Ellie Staple (Sarah Paulson).
Nello stesso istituto è anche rinchiuso Elijah Price (Samuel L. Jackson), l’uomo di vetro.
Il film riunisce i personaggi di “Unbreakable” e “Split” e ne prende forse le parti migliori per questa riuscita pellicola.
Il ritmo è migliore, c’è forse anche un po’ più d’azione; il personaggio della dottoressa Staple aggiunge mistero alla storia. Bello anche il finale.
Nel resto del cast da citare Anya Taylor-Joy che ritorna nei panni di Casey (la ragazza liberata dalla Bestia in Split).