La banalità suprema / 14 Febbraio 2012 in Elizabeth
Tralasciamo le inesattezze storiche, in queste pellicole abbondano.
Credo che Joseph Fiennes abbia la straordinaria capacità di ridicolizzare con la sua aria inespressiva ogni sorta di film, e nemmeno la presenza di Cate Blanchett ha potuto risanare questo orrore.
Quindi, soppesando l’inconsistenza della trama (il mio libro di letteratura inglese è più avvincente), la banalità dei personaggi e la scelta degli attori, 5direi che è un voto regalato.
Recensione da Oscar (1)
Dimmi che stai scherzando.. Transeat sulle inesattezze degli accadimenti (è cinema, non un convegno di storiografia), ma come si può essere così aspri nei confronti di questo film? La ricostruzione dell’epoca è magistrale, il film trasuda grandezza da ogni poro, la tensione drammatica è costantemente altissima (roba vista solo in pellicole come ”Un uomo per tutte le stagioni”), il cast è impeccabile! … Eccezion fatta per Joseph Fiennes, su questo ti do pienissima ragione. 😉
Avevo altissime aspettative riguardo a questo film. Probabilmente è questo che mi ha fregato. Non nego che gli darò una seconda possibilità, ma al momento non riesco a trovarci niente di convincente..