5 Giugno 2011
Il mio voto, purtroppo, è inficiato dalla “resa” narrativa del film: scarsa consequenzialità, la storia zoppica significativamente in più passaggi, non si sa bene chi sia chi, chi faccia cosa e perché.
Interessanti e credibili i collage delle partite, con filmati d’epoca inframmezzati da riprese “contemporanee”.
Lynch è un’ottima maschera: il suo sguardo triste incarna drammaticamente bene il tormento di Best.
Curiosamente, però, forzando l’immaginazione, talvolta egli somiglia più a Cantona che a Georgie: potenza del numero 7 sulla maglia dei Diavoli Rossi?
Bella colonna sonora: mi si è spalancato il cuore, tra l’altro, sentendo le prime note della significativa A broken dream.
A me il film è piaciuto, tant’è che gli ho dato come voto il numero della sua maglia 😉 però anche io ho notato la somiglianza di Lynch con monsieur Eric. Per quanto riguarda la colonna sonora anche “Make me smile” sui titoli di coda non l’ho trovata male, personalmente.
Oh, anche il brano di Steve Harley mi piace un sacco!
papapapapapapapapapapa!
http://www.youtube.com/watch?v=qpJ0cyXbMbI
Ma quella canzone di Rod Stewart è uno dei miei pezzi preferiti in assoluto 😉 (tra l’altro, noto che ho scritto il titolo sbagliato 😀 Si intitola In a broken dream, la correzione è d’obbligo, gh! :p )
@stefania ascolta questa versione 😉
https://www.youtube.com/watch?v=e5hCsodlGjE&feature=share
@rodriguez86: *.* non la conoscevo. Che meraviglia! (non amo i P.F., ma la chitarra di Gilmour si sente, eccome, e -onestamente- è valore aggiunto. E c’è anche Gionpolgionz! <3 )
Grazie!
Don’t push your love too far, aw!